Il Milan non è “Immobile”. Ibra, Aubameyang, Kalinic: tutto ancora aperto

Federica Barbi è laureata in Lettere Moderne e Giornalista Pubblicista dal 2012. Collabora con SpazioMilan.it quasi dalla sua nascita, esattamente dall’aprile del 2012. Segue il Milan dalla lontana Torre Annunziata, in provincia di Napoli, ma quando può corre a rifugiarsi a San Siro, per seguire da vicino le vicende rossonere. Attualmente collabora anche con Vesuvio Live e Betclic. 

Il Milan non è sazio, neppure dopo un’estate ingorda a cui gli stomaci rossoneri non erano più abituati. La fame di successi è forte, così come forti sono le manovre della nuova società che a metà luglio ha consegnato a Montella una squadra tirata a lucido e a quasi metà agosto è ancora in cerca della ciliegina sulla torta. I tifosi applaudono e riempiono San Siro, ma la fantasia continua a volare provando a dare un volto a mister X.

Sull’esistenza di quest’ultimo ci sono pochi dubbi. Dando per certa (anche se non lo è affatto) la cessione di Bacca, il Milan deve per forza riempire il suo vuoto. Il punto interrogativo è solo sul nome.

Ad oggi, 9 agosto, tutti obiettivi restano papabili:

– Ibra. Le condizioni fisiche incerte, l’età e il fattore statistico negativo delle minestre riscaldate lo rendono più una suggestione che un profilo razionale, senza dimenticare che avere in casa un altro “uomo” di Raiola non è certo la cosa più gradita in questo momento. Eppure, il futuro in bilico dello svedese e il suo intramontabile fascino rendono ancora possibile (seppur molto improbabile) il grande ritorno;

– Aubameyang. Sembrava tutto archiviato, invece la pista per il gabonese è di nuovo libera, seppur piena di curve. La più insidiosa è quella economica, una montagna tutta da scalare. Il Borussia, infatti, chiede 80 milioni di euro, un ostacolo troppo pesante anche per i corridori rossoneri. Ma la volontà del giocatore potrebbe smuovere le acque da qui alla chiusura del mercato.

– Kalinic. Il croato è decisamente il meno “colpo” del ventaglio di scelte sul taccuino del Milan. L’attaccante viola non fa venire l’acquolina alla bocca dei tifosi, ma è anche l’obiettivo più fattibile e più economico (siamo sui 25 milioni di euro).

Solo fumo, invece, le voci su Ciro Immobile. Il napoletano viene accostato ogni anno al Milan, ma anche stavolta non sembrano esserci elementi che confermino la veridicità delle indiscrezioni.

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