Tra gol e giocate il Milan scopre il vero André Silva e domenica può essere titolare

Il Milan poco a poco sta scoprendo il vero André Silva. Grande protagonista nella sfida di Europa League contro il Rijeka, il portoghese sta mettendo in bella mostra le sue tante qualità e come sottolinea l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport,  l’ex Porto è un punta tecnica: non possiede una grande velocità ma conosce molto bene il dribbling e sopratutto fa gol.

BOMBER EUROPEO – Montella lo ha fatto giocare soprattutto in Europa League e André Silva ha segnato tanto: due gol allo Shkendija, quattro tra Austria Vienna e Rijeka nel girone. È primo nella classifica marcatori assieme a Kokorin dello Zenit e Plea del Nizza e il Milan non è abituato: negli ultimi 25 anni ha avuto solo due capocannonieri di A: Shevchenko e Ibrahimovic. André Silva al Porto segnava spesso in area ma con il Rijeka ha fatto qualcosa di più: dribbling su Zuparic e destro potente.

TITOLARE CONTRO LA ROMA – Vincenzo Montella per il match contro la Roma di domenica ha un solo dubbio: assieme a Kalinic, gioca Suso o gioca André? Suso è stato titolare contro l’Udinese e contro la Samp, ma ha deluso. Finora quando parte largo è decisivo, quando gioca in mezzo fatica. André forse può essere la soluzione e a fine settembre si comincia a capire che cosa può dare. Nella partita col Rijeka si è mosso tanto,soprattutto per dare un riferimento centrale. Il Milan lo ha cercato con passaggi in verticale, anche da Bonucci con i lanci. Silva ha fatto qualche passo indietro, ha giocato di sponda oppure ha difeso palla e più di una volta ha allargato il gioco sulla fascia. Giocando da attaccante di manovra. E dalla sua ci sono anche i numeri: un gol ogni 65 minuti.

 

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