Kalinic, André Silva, Cutrone, Suso, Calhanoglu e Bonaventura: in sei per tre posti. Montella adesso ha l’imbarazzo della scelta

Il Milan cambia ma vince. Ieri contro Montella ha varato il Milan 2.0 affidandosi alle invenzioni di Bonaventura, Suso e Kalinic. Nel secondo tempo, poi, spazio a Cutrone e Calhanoglu, con André Silva rimasto in panchina per tutti i 90′ minuti (dovrebbe tornare titolare mercoledì contro la Spal).

IN SEI PER TRE POSTI – Con il 3-5-2, all’occorrenza 3-4-1-2, adesso ci sono tante soluzioni. Se Kalinic, Suso, Cutrone e André Silva si giocano i due posti in attacco, Bonaventura e Calhanoglu saranno in ballottaggio per il ruolo di centrocampista offensivo/trequartista. Senza dimenticare anche Fabio Borini, capace di coprire sia il ruolo di seconda punta, sia quello da prima punta. Dal trio Calhanoglu, André Silva, Kalinic di Vienna a quello formato da Bonaventura, Suso e Kalinic, sceso in campo ieri. In entrambi casi l’attaccante ha fatto sempre la differenza, tripletta del portoghese contro l’Austria Vienna, doppietta, quasi tripletta se non fosse stato per la VAR, per Nikola Kalinic ieri.

CHI GIOCA CONTRO LA SPAL – In vista di mercoledì Montella potrebbe varare ancora una volta il suo trio offensivo: probabile che si torni al CA-SI-KA. André Silva, infatti,  dopo la tripletta di giovedì, scalpita per giocare titolare e il tecnico rossonero, prima o poi, dovrà concedergli una chance anche in Campionato.

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