Biglia il macina chilometri: l’argentino è il rossonero che corre di più

Quando il Milan ha preso Lucas Biglia dalla Lazio, in molto hanno storto il naso per via delle sue qualità fisiche, affermando che si faceva male troppo spesso e che in mezzo al campo correva poco. Ma come sottolinea l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, le prime partite in maglia rossonera hanno però smentito quest’ultima cosa: da quando ha iniziato a giocare da titolare, il numero 21 milanista è infatti stato quasi sempre in campo e ha corso oltre 56 chilometri e mezzo, vale a dire più di qualsiasi altro giocatore del Milan.

Secondo i dati della Lega, sono 11.334 metri a partita: primo giocatore del Milan in assoluto, quinto del campionato. Il massimo contro la Lazio alla terza, una partitaccia: l’Olimpico lo fischiava come se avessero distribuito i fischietti per tutta la città, il Milan fu un disastro e Lucas decisamente male. Però macinò metri: 12.027. Ora, i centrocampisti nei dati sulla corsa sono sempre in prima fila, però Biglia batte un uomo di ferro come Kessie, batte Lucas Leiva, Nainggolan, batte Ricardo Rodriguez, Ghoulam e tutti i corridori di fascia. L’argentino è un maratoneta insospettabile.

Anche per questo motivo, Biglia è molto apprezzato dal Milan e da Vincenzo Montella, che lo ha messo subito al centro della sua squadra: finora non ha avuto un rendimento esaltante in quando da lui ci si aspetta sempre il massimo, ma non è stato comunque il peggiore degli acquisti. Biglia dopo li impegni con la nazionale dove anche li sarà il farò del centrocampo, potrà dedicarsi al derby, quel derby che Lucas avrebbe potuto giocare già da diversi anni con la maglia dell’Inter.

 

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