Milan TV, Biglia: “Derby? Conta il risultato, dobbiamo fare il salto di qualità”

Queste le dichiarazioni rilasciate, ai microfoni del canale tematico rossonero, Milan TV, da Lucas Biglia: “Per un giocatore come me, avere la possibilità di scendere in campo in una partita come il derby sarà importantissimo. Certamente, in ogni caso, conta il risultato. Dobbiamo pensare a fare bene. Poi, se riuscissimo ad aggiudicarci i tre punti, sarebbe spettacolare. Uno pensa sempre agli obiettivi a breve termine. Il mio primo obiettivo era venire in Europa, trovare una squadra in cui poter giocare e fare esperienza, soprattutto. Mai mi sarebbe passato per la testa di arrivare al Milan. Montella fa giocare bene le sue squadre, dispone di giocatori di qualità. Quando hai giocatori di qualità, è normale avere qualche momento di difficoltà. Il derby? Speriamo di fare una partita all’altezza. Dobbiamo avere voglia, carattere e intelligenza e dobbiamo essere in grado di gestire la partita. Per noi, comunque, conta molto il risultato. Sarebbe molto bello vincere e dare conferma di quello che stiamo facendo e dare fiducia ai giovani e ai nuovi. Domenica sera, quindi, sarebbe bello tornare a casa con una vittoria. Dobbiamo avere il giusto atteggiamento. Affrontare una squadra come la Roma, che nei campionati scorsi ha sempre fatto bene, è stato bellissimo. Ovviamente, dopo, ci sono piccoli dettagli che fanno la differenza. Noi, dopo il gol di Dzeko, abbiamo mollato un po’. Su questo, dobbiamo migliorare. Nessuna difficoltà ci deve mandare giù. Dobbiamo migliorare e crescere, crederci e lottare fino alla fine. Se dovessimo riuscire a fare il salto di qualità, potremmo fare ottime cose, in questo campionato”.

E ancora: “André Silva? E’ giovane, ma si vede che è un grandissimo giocatore, ha un’intelligenza da giocatore maturo, è un professionista e non ho dubbi sul fatto che sia tra gli attaccanti più forti d’Europa. Speriamo che domenica sia la sua sera. Spero di non dovere abbassare la concentrazione. Dopo le partite giocate in nazionale, non sarà facile riuscire a tenere alta la guardia, ma dovrò farcela. Poi, dopo domenica sera, spero di rilassarmi. Abbiamo affrontato due partite toste, la sofferenza che abbiamo avuto in questi sedici giorni crea pensieri. Volevamo centrare l’obiettivo di questi due anni, ovvero, la qualificazione al Mondiale. Icardi? E’ il più pericoloso, è il miglior marcatore dell’Inter, ma i nerazzurri hanno anche altri punti forti, a cui fare attenzione”.  

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