Calcio&Finanza, Giorgetti sullo sponsor tecnico: “Il nuovo accordo sarà migliorativo”. Le ultime su Emirates e Milanello

Lorenzo Giorgetti, Chief Commercial Officer del Milan, ha parlato a Calcio&Finanza facendo il punto su diverse questioni relative alle sponsorizzazioni del club rossonero.

Sullo sponsor tecnico e l’addio a Adidas: “L’accordo con il nuovo sponsor tecnico, che entrerà in vigore a partire dal primo luglio 2018 e che avrà una durata di 5 anni, sarà migliorativo da un punto di vista economico rispetto a quello attualmente in essere con Adidas. Adidas? Già dal closing era chiara la volontà reciproca delle parti di percorrere altre strade. Il nuovo sponsor? Si tratta di un’azienda molto importante e degna del secondo club più titolato al mondo, secondo solo al Real Madrid per numero di Champions League in bacheca. I dettagli economici saranno annunciati assieme al nuovo accordo. Quello che posso dire è che non corrispondono al vero le cifre pubblicate da alcuni organi di stampa secondo cui il nuovo accordo sarebbe peggiorativo rispetto a quello attuale”.

Il Milan proseguirà nel rapporto di sponsorizzazione in essere con Emirates, la compagnia aerea di Dubai, e non ha in programma di seguire l’esempio di altri club della Serie A cercando un retro-sponsor per la divisa ufficiale.

Nonostante il contratto di sponsorizzazione tra il Milan ed Emirates prevedesse, al pari del quello tra il club e Adidas, una clausola di “change of control”, che avrebbe consentito alle due parti di sciogliere il contratto senza penali, la compagnia aerea di Dubai ha deciso di proseguire il proprio rapporto con il Milan, rinnovato nel dicembre 2014 (con Barbara Berlusconi come ad della parte commerciale) fino al 30 giugno 2020. Nel bilancio 2016 del Milan l’accordo con Emirates ha fruttato 15,08 milioni di euro (12,87 milioni nel 2015) comprensivi di 1,08 milioni per premi erogati in funzione del raggiungimento di specifici risultanti sportivi (la vittoria della Supercoppa italiana contro la Juventus a dicembre 2016, ndr). Per Emirates, ha spiegato Giorgetti, il Milan rappresenta un asset importante anche per il suo legame con la città di Milano, che ha ormai superato Roma in termini di flussi turistici provenienti dall’estero, e che rappresenta uno degli scali più importanti nel network del vettore di Dubai: “Basti pensare che Emirates ha 3 voli giornalieri tra Milano e Dubai e che da Milano parte l’unico volo di Emirates che non transita da Dubai: il Milano-New York”, ha sottolineato il Chief Commercial Officer del Milan.

Avanti dunque con Emirates come main sponsor, che per contratto continuerà ad apporre il proprio brand anche sulle divise di allenamento, ma senza cercare brand che possano affiancare la compagnia aerea sulla maglia rossonera come retro-sponsor.

Riflessioni sono invece in corso sulla possibilità di cedere a un partner i naming rights del centro di allenamento di Milanello, che in tutte le ricerche di mercato effettuate dall’ufficio marketing del club viene percepito come una sorta di Eden del Milan: “Nell’ambito della nostra proposta commerciale stiamo preparando un format relativo a Milanello che abbia però anche contenuti che vadano oltre la semplice cessione dei naming rights”, conclude Giorgetti.

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