Gazzetta: i nuovi acquisti faticano, il nuovo Milan non ingrana

La faraonica campagna acquisti estiva, 11 nuovi acquisti e più di 200 milioni investiti, aveva acceso la speranza nei tifosi, di vedere un Milan diverso da quello delle ultime stagioni. Tra le note negative dell’inizio di stagione rossonero, vi sono i nuovi acquisti, che faticano ad ambientarsi.

Il cambio di passo, con conseguente incremento del tasso tecnico generale che i nuovi acquisti dovevano innescare, ancora non si è verificato, scrive La Gazzetta dello Sport. Tra i nuovi, Kalinic, Andrè Silva e conti hanno una media voto sufficiente, mentre Bonucci ha la media voto più bassa. Dopo l’ingenuo fallo da rigore nel derby anche la media di Ricardo Rodriguez è crollata, dopo essere stato tra i migliori per rendimento.

Far diventare squadra e amalgamare i nuovi acquisti richiede del tempo, tuttavia è lecito aspettarsi di più dai calciatori, alla luce soprattutto dei 230 milioni di euro spesi. Motivi diversi attanagliano l’ambientamento dei nuovi: Bonucci è indietro fisicamente, Kessiè non è quello di inizio stagione; Andrè Silva non è decisivo in Serie A, mentre Calhanoglu non rende in quanto reduce da quattro mesi di squalifica.

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