Punto tattico: Inter-Milan, Bonaventura e Kessié saranno decisivi

Il match    È la vigilia del derby. Milano è in fermento da giorni per Inter-Milan, oltre 75 mila gli spettatori attesi per un San Siro da record di incassi. La compagine di Spalletti è al secondo posto, al pari della Juventus, con sei vittorie e un pareggio in questa prima fase di stagione. I rossoneri vivono tutt’altro che un momento sereno, settimo posto e tre sconfitte nelle ultime cinque gare di campionato. Il derby potrebbe già essere per il Milan la partita da dentro o fuori. Gli uomini di Montella dovranno essere tatticamente impeccabili, curando ogni minimo dettaglio se vorranno portare a casa una vittoria che darebbe la svolta decisiva a una stagione sin qui sottotono e al di sotto delle aspettative.

Probabili sistemi di gioco    Spalletti dovrebbe optare per il 4-2-3-1. Handanovic tra i pali. Reparto difensivo composto dalla coppia centrale Miranda-Skriniar, Nagatomo terzino sinistro e D’Ambrosio terzino destro. In mezzo al campo Vecino affiancherà Borja Valero, con Candreva ala destra, Perisic ala sinistra e Joao Mario alle spalle di Icardi. Montella dovrebbe rispondere con il 3-5-1-1. Donnarumma in porta, Musacchio-Bonucci-Romagnoli i tre di difesa, Rodriguez sulla corsia di sinistra e Borini su quella di destra. Solito centrocampo formato da Biglia-Kessie-Bonaventura, con Suso che agirà a supporto di André Silva.

Chiave tattica    Il Milan dovrà essere squadra compatta e solida, cercando di non concedere ripartenze all’Inter, forte nel ribaltare l’azione grazie alle qualità fisiche e tecniche di Candreva e soprattutto Perisic. Borini avrà l’arduo compito di arginare l’esterno nerazzurro attraverso una marcatura a uomo, limitandone l’azione di gioco e impedendo al croato di puntare la retroguardia rossonera. Kessié e Bonaventura dovranno essere tatticamente perfetti, curando gli inserimenti di Joao Mario e Vecino nella fase di non possesso e provando ad attaccare centralmente l’Inter che, come già accaduto nel corso della stagione, concede numerosi spazi ai contropiedi avversari. Naturalmente, inutile sottolineare che Suso e A. Silva avranno il compito di attaccare la statica difesa nerazzurra, spaccando il match con le loro giocate e la loro qualità. 

Impostazioni privacy