La Cina ha presentato una nuova nave di dragaggio capace di creare isole come quelle già realizzate nel mar Cinese meridionale: alla vigilia dell’arrivo del presidente americano Donald Trump a Pechino, l’unità è stata descritta come “magica realizzatrice di isole” dall’istituto che
l’ha disegnato dandole il nome di “Tian Kun Hao”, leggendario e grande pesce che può trasformarsi in un uccello mitologico.
Pechino continua a fare i conti con le accuse di creare isole, militarizzandole, nel mar Cinese meridionale per rivendicare poi la sovranità su un’area ricca di risorse naturali e dove transitano oltre 5.000 miliardi di dollari di merci. Una zona strategica rivendicata a vario titolo da altri
Paesi, come Vietnam, Filippine, Malaysia, Brunei e Taiwan.
Lunga 140 metri, la nave è per i progettisti la più grande del genere in Cina e in Asia, in grado di dragare sabbia e roccia fino a 35 metri di profondità, 6.000 metri cubi totali all’ora, l’equivalente di tre piscine standard.