Milan e Everton: quando spendere non è sinonimo di vincere

L’analisi svolta da calciomercato.com, ha messo in evidenza le analogie tra il numero di acquisti estivi fatti da Milan ed Everton e i risultati nei rispettivi campionati. Visto il mercato scoppiettante con gli ingaggi di Sigurdsson e Rooney su tutti, la stampa inglese aveva definito i Toffies come una della possibili sorprese della Premier League. Dopo dieci giornate si sono dovuti ricredere. La squadra di Unsworth, che ha sostituito l’esonerato Koeman, è in piena zona retrocessione dopo aver conquistato solo 8 punti.

Milan ed Everton sono due delle società che in Europa hanno speso di più: purtroppo però gli sforzi economici, non hanno ancora dato risultati sul campo da gioco. Il club inglese ha chiuso il mercato investendo 158 milioni di euro, mentre la società rossonera ben 195 milioni. Questo dimostra che nel calcio moderno, spendere non è sinonimo di vincere. Visti i risultati di entrambe le squadre crea solo aspettative e speranze inutili nei tifosi.

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