Il ritorno di Bonaventura, Ringhio si gode il suo Jack: è la carta che serviva

La neve ed il vento freddo di Milano, non hanno certamente gelato il Milan ieri sera, uscito vittorioso da San Siro contro il Bologna, dopo aver digiunato per più di un mese. La prima vittoria dell’era Gattuso è arrivata, i rossoneri vedono finalmente un po’ di luce, dopo il nerissimo periodo appena vissuto. Attenzione, la crisi del Milan non è ancora scongiurata, ma di certo qualche piccolo passo in avanti si vede, anche grazie al ritorno di Jack Bonaventura, autore della sensazionale doppietta che ha piegato i felsinei.

Due gol non esteticamente fantastici ma comunque efficaci, due gol che hanno ridato speranza sia al Milan che allo stesso Bonaventura, reduce da un periodo non troppo semplice, causa infortunio. Jack sembra funzionare bene da mezz’ala, adattandosi al meglio in mezzo al campo anche se, la sua priorità, è sempre la corsia esterna. Ieri Gattuso ha fatto la mossa giusta, pescando quel Jack che da tanto mancava al Milan. Insomma, gioca bene Bonaventura ed il Milan torna al successo. Coincidenze? Certamente no.

Probabilmente se Jack avesse preso parte ad altre gare la classifica adesso racconterebbe un’altra storia ma nel calcio, come nella vita, non si va avanti nè con i se nè con i ma. Adesso bisogna continuare a vincere e iniziare a convincere. La rampa di lancio è pronta e la possibilità di tornare a volare alto dipende anche dai singoli. Uomini, leader, come Jack Bonaventura.

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