Milan amletico? Gattuso si affida alle vecchie certezze Suso, Bonaventura e Montolivo

Il Milan ha sperimentato tanto dopo una campagna acquisti faraonica – almeno nei numeri – ma sino ad ora le novità non hanno funzionato come tutti si aspettavano dalle parti di Milanello. Ed è forse anche per questo, che Gennaro Gattuso è “tornato al passato”, aggrappandosi alle certezze che lo scorso anno hanno condotto il Milan in Europa League e permesso ai rossoneri di conquistare la Supercoppa Italiana a discapito della schiacciasassi Juventus.

Come evidenzia l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Ringhio lo farà anche tra poche ore al Franchi contro la Fiorentina, affidandosi soprattutto ai “soliti” Suso e Jack Bonaventura. Lo spagnolo agirà nel suo ruolo di esterno destro, l’ex atalantino ancora nella non preferitissima posizione di mezzala sinistra. Al suo fianco, oltre all’intoccabile Kessie, tornerà ad agire Riccardo Montolivo, anche lui un “veterano” preferito al “novizio” Biglia: un ex che non è più capitano del Milan ma che non ha mai fatto mancare il suo apporto alla causa rossonera (dopo Kessie è il centrocampista di maggior corsa della squadra).

Suso ormai è un’autentica garanzia: primo nella classifica dei giocatori offensivi più utilizzati, quello col maggior numero di reti milaniste in campionato ed anche di occasioni create. Nell’ultima sfida tra Viola e Rossoneri, il match fu deciso da un’altro spagnolo (Deulofeu), ma questa volta l’ex Liverpool vuole riprendersi i riflettori. Jack è stato rivitalizzato dalla cura Gattuso, dopo che Montella c’erano state più di qualche frizione e arriva da tre gol e un assist nelle ultime quattro di campionato. Insomma, Gattuso sa a chi affidarsi per provare a riportare in alto il Milan…

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