Gazzetta, Borini-Verdi: talento e destini incrociati

L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport sottolinea che Fabio Borini e Simone Verdi, in occasione della gara di stasera, tra Milan e Bologna, si troveranno sullo stesso campo dopo avere compiuto percorsi inversi. Mentre il jolly ex Sunderland, secondo a pochi per grinta, duttilità e spirito di sacrificio, ha iniziato la propria carriera nel settore giovanile dei felsinei ed è approdato in rossonero quest’estate, dopo avere vestito le maglie di Chelsea, Swansea, Parma, Roma e Liverpool, oltre ai già citati Black Cats, il fantasista degli emiliani è cresciuto nel vivaio rossonero e, con la casacca del Diavolo, ha vinto l’edizione 2009/2010 della Coppa Italia Primavera. In quel momento, tra l’altro, Verdi era uno tra i giovani più promettenti in circolazione, tanto che non si capiva quale fosse il suo piede migliore. Tuttavia, dal momento che al Milan era chiuso da giocatori del calibro di Ibrahimovic, Pato, Robinho e Inzaghi, l’ex promessa originaria di Stradella ha iniziato un lungo pellegrinaggio, caratterizzato da un buon biennio tra le file dell’Empoli. Il tutto prima di approdare al Bologna, squadra in cui si sta affermando sotto ogni aspetto e in cui si sta esprimendo al meglio.

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