Pecchia: “Abbiamo lavorato sui nostri punti deboli, dovremo tenere il campo per tutta la gara”

Queste le dichiarazioni rilasciate, durante la conferenza stampa odierna, dall’allenatore del Verona, Fabio Pecchia: “Questa sarà una partita diversa, rispetto a quella di Coppa Italia. Non mi è piaciuto come abbiamo interpretato la gara, a Milano: contro queste squadre, bisogna tenere il campo per novanta minuti. Negli ultimi giorni, abbiamo potuto lavorare sugli aspetti negativi. Dispiace per la sconfitta di mercoledì perché era un’opportunità importante che abbiamo perso. Con un divario tecnico importante, appena si abbassa la concentrazione, vieni punito. Il punto di forza del Milan? Direi il ritmo delle due fasi. Tutti gli toglierebbero Suso, io, invece, dico Donnarumma. Il calcio d’inizio alle 12.30? Non cambia niente anche perché noi ci alleniamo la mattina. Anche l’ultima gara di campionato l’abbiamo giocata a pranzo, mi piacerebbe che questa terminasse con un risultato diverso. Chi, nel Verona, può spostare gli equilibri? Cerci, nelle ultime gare, è stato quello più determinante per qualità e forza fisica. Ha recuperato per affrontare la gara al meglio. Cáceres a sinistra? Ho diverse soluzioni, prima di decidere, devo vedere anche le condizioni dei miei giocatori. Pazzini? Veniva da 20 giorni di stop, ho fatto altre scelte, per la Coppa Italia. Ora sta meglio, ha smaltito il problema e lo vedo più reattivo dal punto di vista fisico. La situazione societaria? Questa notizia è l’ultimo dei miei problemi, l’unico è la classifica. La squadra è concentrata sul campo. Il mercato? Ci sono partite troppo importanti per pensare al mercato. La nostra squadra è giovane e ci sono vantaggi e svantaggi. Io devo lavorare soprattutto sui primi. Il pubblico? Abbiamo bisogno della nostra città, mi rendo conto che i risultati possono pesare. Noi dobbiamo offrire prestazioni convincenti, il pubblico è intelligente e sa valutare quanto la prestazione sia di valore”.

 

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