CONFERENZA/ Gattuso: “Domani una finale di Champions. Biglia fondamentale. Su Kalinic come Mandzukic… “

Queste le parole di Gattuso nella conferenza stampa alla vigilia del suo primo match da allenatore del Milan, in programma domani contro il Benevento:

Kalinic come Mandzukic: “Sarebbe tanto roba. Ora mi sembra molto difficile. L’unico che potrebbe farlo per caratteristiche รจ Cutrone. Forse anche Silva. A Kalinic piace piรน giocare in mezzo”.

Cosa resta di Montella: “Il fatto di palleggiare dal basso e il possesso palla rimarranno. Sono cose fatte molto bene da Montella. Cercheremo di verticalizzare e trovare la profonditร . Molte cose rimarranno della precedente gestione”.

Biglia: “Con lui ho parlato. In Argentina ci sono milioni di giocatori, non รจ un caso che sia titolare in Nazionale. Io li rispetto moltissimo. Deve stare bene fisicamente, ha una grande mentalitร  e ottima tecnica. Per me รจ fondamentale. Deve migliorare la condizione”.

Allenatore del Milan: “Questo era il mio obiettivo quando ho iniziato a fare questo mestiere. Non avrei mai pensato di arrivarci ora. Sarei potuto entrare nello staff di Allegri, o allenare la Primavera quattro anni fa. Ho scelto altre esperienze”.

Kalinic:ย “Basta un gol per sbloccarsi a livello mentale. Lui ha bisogno di fiducia, come tutti gli altri. Ha il merito di crearsi le palle gol, ora deve trovare la continuitร  di finalizzare”.

Emozione: “Piรน che emozionato, provo tensione. Loro hanno tutto da perdere, noi abbiamo una situazione di classifica non buona. Sono tranquillo per quello che ho visto questa settimana a Milanello”.

Nuova esperienza: “Mi sento a mio agio. Non ho avuto difficoltร . La gestione dei ragazzi รจ la cosa piรน complicata. Servono tutti, la mia piรน grande preoccupazione รจ coinvolgere tutti i ragazzi”.

Benevento: “Sarร  una battaglia. Da quando c’รจ De Zerbi รจ una squadra viva e molto pericolosa. Nelle ultime gare meritavano di piรน. Domani sarร  un ambiente caldo, ma i tifosi non giocano. Dobbiamo chiudere gli occhi e pensare che domani sia una finale di Champions, non possiamo permetterci di perdere”.

Cosa migliorare: “Il mio metodo รจ totalmente diverso da quello di Montella. Un po’ di difficoltร  l’ho toccata con mano nei ragazzi. Dobbiamo migliorare sull’intensitร  e la mentalitร . Di tempo ce n’รจ poco. Le vittorie aiutano a lavorare meglio”.

La settimana: “Per quello che ho visto in settimana รจ stato molto difficile scegliere i ragazzi giusti, ho apprezzato la loro disponibilitร ”.

 

 

 

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