Si scrive Cutrone, si legge Inzaghi: Patrick come Pippo, che regalo a papà Pasquale

“Ha caratteristiche molto simili a quelle di Inzaghi, è velenoso, crede in palloni a cui solo lui può credere”. Se non sono una dichiarazione d’amore, poco ci manca. Parole di Gennaro Gattuso, tecnico rossonero, al termine di Ludogorets-Milan.

I riflettori si accendono sempre e solo su di lui: Patrick Cutrone. L’ex bomber della Primavera rossonera ha conquistato oramai anche il posto da centravanti titolare del Milan e dopo la doppietta contro la Spal è arrivata la conferma anche in Europa League contro il Ludogorets: gol e rigore guadagnato, 7.5 in pagella. Come riporta La Gazzetta dello Sport, la prima stagione di Cutrone al Milan è molto simile a quella di Inzaghi: i gol sono sotto gli occhi di tutti (di spalla e sfiorandola di testa, la palla finisce sempre dentro), i numeri anche. Ad oggi Cutrone è il miglior marcatore della squadra (5 gol più di chiunque, fra cui Sudo e André Silva), mentre le reti in stagione sono salite a 13 (Inzaghi ne realizzò 16 al primo anno).

Segnare nel giorno del compleanno del papà, poi, risuona come un segno del destino. Proprio il numero che Patrick porta sulle spalle è un omaggio a papà Pasquale, che non poteva ricevere regola migliore se non il gol del proprio ragazzo in Europa. Per un Milan da grandi firme, Cutrone adesso guida il Milan.

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