Un ottimo Milan ipoteca con una gara d’anticipo gli ottavi di finale di Europa League, mettendo al tappeto un combattivo Ludogorets grazie al solito Cutrone ed ai gol dei subentrati.
Ecco le pagelle dei rossoneri scesi in campo:
Donnarumma 6 – Serata tutto sommato tranquilla per il portierone rossonero, praticamente mai costretto ad interventi degni di nota. Ringrazia il palo sulla (imprendibile) conclusione di Dyakov.
Calabria 6 – Parte alla grande spingendo molto sulla fascia e senza scordarsi della fase difensiva. Cala progressivamente col passare dei minuti.
Romagnoli 6.5 – Chiude in maniera ottimale su ogni pallone concedendo veramente poco agli attaccanti avversari. Promosso.
Bonucci 6.5 – Leggasi alla voce “Romagnoli”.
Abate 5.5 – Si limita al compitino senza mai dare veramente supporto in fase offensiva. Mezzo voto in più per l’ottima diagonale al 52′ che salva il risultato. (Dal 60′ Rodriguez 6.5 – Si fa trovare pronto quando chiamato in causa, mettendo a segno il rigore e regalando una prestazione nel complesso positiva).
Kessié 7 – Prestazione sontuosa quella dell’ivoriano. Grinta, corsa, muscoli ed un ottimo assist per Borini ad ipotecare il passaggio del turno. Rinato.
Biglia 6 – Gioca semplice, pulito e senza mai strafare. Non demerita, ma da uno come lui ci si aspetta sicuramente qualcosa di più.
Bonaventura 6 – Gioca un primo tempo di qualità, con ottime giocate e propiziando l’assist di Calhanoglu. Si spegne nella ripresa limitandosi a gestire il pallone.
Calhanoglu 6.5 – Continua l’ottimo momento di forma del turco, sempre più elemento chiave dello scacchiere di Gattuso. Parte leggermente in sordina, ma cresce poi col passare dei minuti sfornando un fantastico assist per il gol del solito Cutrone. (Dal 75′ Borini 6.5 – Entra, corre come un treno sulla fascia per un quarto d’ora e segna. What else?)
Suso 6 – Serata anonima per l’attaccante spagnolo, quasi mai nel vivo del gioco ed annullato dalla difesa del Ludogoretrs. Mezzo voto in più per lo spettacolare tocco sul gol di Borini.
Cutrone 7.5 – Una punta col killer instinct come il suo non si vedeva dai tempi di un certo Pippo Inzaghi. Si sbatte in avanti per tutta la gara, viene chiuso dalla difesa bulgara ed alla prima occasione buona la mette dentro. Mezzo voto in più per il rigore (dubbio) guadagnato e successivamente trasformato da Rodriguez. (Dal 65′ André Silva 5.5 – Corpo estraneo nell’attacco rossonero. Impacciato palla al piede, spesso troppo nascosto ed ancora in cerca della forma migliore. Rimandato.)
Gattuso 6.5 – La squadra scende in campo con la solita grinta, vincendo una partita quasi sempre sotto controllo e gestita al meglio nei momenti più sofferti. Azzecca il cambio sia con Borini che con Rodriguez ed arrivano conferme positive da tutta la catena di sinistra, ormai colonna portante del suo Milan.