RASSEGNA STAMPA • Nostalgia Berlusconi, Kalinic a Bologna, il piano per l’estate

Hanno destato parecchio stupore le parole pronunciate ieri da Silvio Berlusconi in un comizio politico ad Udine. Il leader di Forza Italia, infatti, ha nuovamente toccato l’argomento Milan, dichiarando che potrebbe esserci un ritorno di fiamma con il club rossonero. Berlusconi, infatti, ha sostenuto d’essersi pentito per aver venduto la società senza ben controllare gli acquirenti, oltre ad annoverare la stessa cessione quale uno dei motivi del suo flop politico. Lo riporta la Gazzetta dello Sport.

Verso il Dall’Ara

Tornando al calcio giocato, la rosea inizia a ipotizzare quali potrebbero essere gli schieramenti con cui Bologna e Milan scenderanno in campo domenica pomeriggio. Ancora indisponibile Mattia Destro, ex della gara, con Donadoni che si riaffiderà al tridente Verdi-Palacio-Di Francesco. Nel Milan, invece, spazio a Locatelli e Kalinic nel 4-3-3, con Zapata confermato al fianco di Bonucci.

Estate rossonera

Un lungo vertice, poi, s’è tenuto ieri a Milanello. Massimiliano Mirabelli, Marco Fassone e Gennaro Gattuso, infatti, si sono seduti attorno ad un tavolo, iniziando concretamente a programmare le prossime mosse. La premessa, comunque, è stata la solidità dirigenziale, con Fassone che ha assicurato la conferma di tutte le parti in causa, oltre che il dichiarare di dover, ad ogni costo, evitare il triplice preliminare di Europa League, anche per non dover cancellare il tour americano in cui il Diavolo sfiderà Manchester United, Tottenham e Barcellona.

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