Il “retrocesso” Benevento fa la partita della vita ed il Milan glielo permette: Iemmello-gol, i sanniti sbancano San Siro

MILAN-BENEVENTO 0-1  Dopo i quattro pareggi consecutivi, il Milan ospita a San Siro il fanalino di coda Benevento nell’anticipo serale della 33esima giornata di Serie A, con l’obiettivo di ritrovare una vittoria che manca dal 18 marzo. Per la sfida ai sanniti, Gattuso cambia modulo, optando per un 4-4-2 con Cutrone-Andrè Silva davanti e Suso in panchina. Tutto inutile, così come gli ingressi di Suso e Kalinic nella ripresa: i sanniti espugnano San Siro, segnando nel primo tempo con Iemmello e serrando le file davanti a Puggioni nella ripresa. Rossoneri inguardabili, e domani l’Atalanta può superarli al sesto posto in classifica.

IL MATCH

PRIMO TEMPO: Risulta francamente difficile raccontare qualcosa che non c’è stato. A San Siro, nella prima mezz’ora di partita il Milan non combina praticamente niente: zero tiri in porta, niente di lontanamente avvicinabile ad un pericolo per la porta di Puggioni. C’è eccome, invece, il Benevento che, dopo aver sfiorato il vantaggio al quarto d’ora col pasticcio di Rordiguez, che per poco non sigla un’autorete (Donnarumma allontana il pallone sulla linea di porta), lo trova meritatamente poco prima della mezz’ora, quando Viola mette Iemmello davanti a Donnarumma e l’attaccante ex Foggia non sbaglia. La prima occasione rossonera arriva al minuto 37, quando Cutrone la mette a terra di petto provando un colpo di esterno sinistro che sfiora l’incrocio dei pali. Al 42° è Bonaventura a sporcare per la prima volta i guantoni a Puggioni, bravo a respingere di pugno la conclusione insidiosa di Jack.

SECONDO TEMPO: Dopo tre minuti, Gattuso prova a cambiare il canovaccio del match inserendo Suso per Borini, ma la prima occasione è di marca sannita: Cataldi cerca il palo più lontano con un mancino a giro che si perde alto non di molto. Al quarto d’ora Milan ad un soffio dal pareggio: Kessiè calcia di mezzo esterno centrando in pieno la traversa a Puggioni battuto. Al 73° incredibile occasione per i padroni di casa: cross di Suso, Cutrone impatta al volo trovando la risposta di piede di Puggioni, poi il tap-in di Bonaventura viene murato sulla linea da Djimsiti ed infine Kalinic è anticipato di un soffio da Sandro. Sebbene in dieci per circa venti minuti (espulso Diabatè), il muro giallorosso regge, infliggendo al Milan una sconfitta pesantissima.

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