Attacco fantasma, Silva e Kalinic fuori dagli schemi di Rino: ma il Milan ha bisogno dei loro gol

Il problema più grande (e preoccupante) del Milan è sempre lo stesso da inizio stagione: non segna abbastanza. Il mercato, con gli arrivi di Kalinic e André Silva, si è dimostrato dispendioso ma deludente, con il solo Cutrone a far vedere qualche sprazzo di luce in più, ma anche in questo caso a fasi molto altalenanti.

Ecco perché spesso e volentieri a risolvere le partite ci hanno pensato i centrocampisti, Bonaventura e Calhanoglu su tutti, e Suso, che però sta vivendo un periodo di forte flessione. La sensazione, guardando le partite, è che Kalinic e André Silva siano sempre più fuori dagli schemi di Gattuso, pedine quasi slegate dal gioco della squadra.

Cutrone è l’unico a sembrare più addentrato in certi meccanismi, ma se non viene servito bene dai suoi compagni spesso finisce per sbattersi troppo per avere palloni giocabili (e di conseguenza sono in pochi a finire in rete).

D’altronde, le sue reti stagionali in Campionato sono solo 7, proprio come quelle di Jack, che lo ha raggiunto nella classifica dei marcatori rossoneri.

In questo finale di stagione, in cui servono punti per conservare l’Europa League, il Milan avrebbe bisogno di un cecchino d’area di rigore, in grado di risolvere anche le partite più ostiche.

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