Milan in scioltezza, Verona in Serie B: a San Siro finisce 4-1. Gattuso torna momentaneamente al sesto posto

MILAN-HELLAS VERONA 4-1  Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Il Milan si riporta almeno per una notte al sesto posto in classifica, sconfiggendo a San Siro il Verona, che con questa sconfitta retrocede matematicamente in Serie B. Stavolta nessuna figuraccia come contro il Benevento: i ragazzi di Gattuso fanno il loro dovere, chiudendo già sul 2-0 il primo tempo: apre Calhanoglu, raddoppia Cutrone. Nella ripresa, il copione non cambia: dopo tre minuti Abate trova un gran gol con l’interno destro ed al quel punto i rossoneri tirano i remi in barca pensando alla finale di Coppa Italia di mercoledì: il Verona trova il gol della bandiera con Lee al minuto 85, ma tre minuti dopo Borini fissa il punteggio sul 4-1 finale.

IL MATCH

PRIMO TEMPO: Tutto troppo facile: sul terreno di gioco del Meazza il Milan disputa praticamente poco più di un allenamento contro un Verona dimesso ed ormai con la testa alla Serie B. Dopo i primi squilli di Suso e Cutrone, al minuto 11 i rossoneri passano in vantaggio: Bonaventura serve sulla corsa Suso, che mette in mezzo sul secondo palo dove Chalanoglu fa partire un destro sul quale è vano il tentativo di respinta di Heurtaux. A quel punto inizia una sfida personale del turco con la porta del Verona: al 15° il suo destro fa la barba al palo, tre minuti dopo Silvestri respinge la sua conclusione. Due minuti dopo la mezz’ora, però, arriva il meritato raddoppio dei padroni di casa: filtrante di Jack per Cutrone, che si gira in un fazzoletto su Heurtaux e fredda Silvestri sul suo palo. Il Milan congela il possesso e Donnarumma non si sporca nemmeno i guanti, col primo tempo che si conclude sul 2-0.

SECONDO TEMPO: La ripresa si muove esattamente sugli stessi binari della prima frazione, se è vero che dopo tre minuti il Milan trova anche il tris: Suso serve Abate che entra in area e scarica un grande esterno destro alle spalle del portiere del Verona. La prima occasione per gli scaligeri arriva al 70°, quando Romulo centra la traversa piena da calcio di punizione. Con la testa già a mercoledì, il Milan gioca in surplace l’ultimo quarto di partita ed il Verona coi suoi giovani prova a chiudere dignitosamente: ci riesce al minuto 85, quando trova il gol della bandiera con un gran destro di controbalzo del giovane Lee. Tre minuti dopo, però, Borini ristabilisce i tre gol di distanza con un bel destro su assist ancora di Bonaventura: 4-1 e Gattuso può guardare con fiducia alla sfida di mercoledì contro la Juventus.

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