Dal nostro inviato a Casa Milan, Christian Pradelli
Pomeriggio importante a Casa Milan, dove alle 15 è iniziata l’Assemblea dei Soci che ha postdatato al giugno 2019 il rimborso di una tranche (di circa quindici milioni di euro sui 54,3 milioni di euro complessivi) di uno dei due bond sottoscritti dal fondo Elliott nei confronti del club rossonero.
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15.30 – Il secondo e terzo punto riguardanti la modifica dello statuto sociale non verranno trattati per richiesta dell’azionista di maggioranza, che si astiene dalla delibera per problemi legati “alle festività di questi giorni che hanno dilatato i tempi. L’azionista di maggioranza si riserverà di convocare un’ulteriore assemblea. Gli altri soci chiedono che la proposta di modifiche allo statuto vengano scritte in un apposito documento per essere consultabili dai soci stessi. Termina così l’assemblea dei soci.
15.25 – Si vota sulla deliberazione: proposta approvata all’unanimità
15.20 – Si apre la discussione, interviene il socio Giuseppe Gatti che chiede maggiori specifiche su questo posticipo di parte del bond. La risposta di Fassone: “Abbiamo bisogno di spostarne un pezzo non per avere liquidità, ma è semplicemente in relazione al parametro di liquidità che la Federazione ci impone. Con questo spostamento siamo perfettamente in linea con i parametri della Federazione”
15.15 – Prima modifica essenziale: la scadenza del prestito sarà posticipata al 30 giugno 2019. Il 15 ottobre 2018 diventa data di pagamento di una tranche che porterà l’ammontare da corrispondere al 30 giugno 2019 a non superare i 15 milioni.
15.05 – In assemblea si ricorda che sono già 144 milioni le azioni in circolo sul mercato, nei prossimi giorni si provvederà alla messa in circolo di ulteriori 72 milioni di azioni.