Tuttosport: Milan, senza limitazioni si potrà investire per allestire una squadra da Champions

Tra le possibili pene che la UEFA poteva infliggere al Milan di sicuro non vi era quella del blocco del mercato, ma quella di imporre dei paletti sui trasferimenti e le eventuale plusvalenze da generare – come per l’Inter – certamente si. Conscio di questo, il ds Massimiliano Mirabelli, lavora da settimane a due piani paralleli e molto probabilmente dovrà attuare il cosidetto “Piano B”, ossia quello previsto nel caso di esclusione dalle coppe europee. La differenza economica  rispetto a quello A, a detta di Fassone, consiste in 20 milioni di euro. Ovviamente se il TAS di Losanna ribaltasse la sentenza dell’dell’Organo di Controllo Finanziario per Club (CFCB) si cambierebbe nuovamente prospettiva, ma in ogni caso il ds rossonero sa di poter iniziare a lavorare con più incisività.

I profili su cui si lavora, sono ormai noti da tempo: la mezzala di quantità e qualità, l’esterno offensivo e la prima punta da affiancare a Cutrone, con la sicura partenza di due tra Kalinic, Bacca ed André Silva. Ma – secondo l’odierna edizione di Tuttosport – non sono da escludere ritocchi anche in altri ruoli.

Andranno ripresi i contatti con quei giocatori lasciati momentaneamente in stand-by nelle ultime settimane nel temtativo di convincerli ad accettare il Milan, anche senza coppe, per poterli mettere il prima possibile a completa disposizione di Mister Gattuso.

Se il TAS dovesse confermare l’esclusione dalla prossima edizione dell’Europa League per i rossoneri, Gattuso avrebbe a disposizione tutta la settimana per lavorare per puntare, come dimostrato dall’Inter nella stagione trascorsa, a quel quarto posto che vorrebbe dire Champions League. E’ lecito quindi – conclude il quotidiano torinese – aspettarsi accelerate sul mercato in entrata.

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