Rassegna Stampa • Milan, in arrivo stangata dall’Uefa. Mr. Li-Commisso, si chiude a breve

Oggi è il giorno della verità, tra poche ore sarà ufficiale il verdetto finale dell’UEFA. Le sensazioni sono tutt’altro che positive, filtra grande pessimiasimo per una sanzione che potrebbe essere pesantissima per il Milan. Continuano i contatti tra la delegazione rossonera e i potenziali acquirenti, uno su tutti Commosso, deciso a chiudere quanto prima per anticipare la concorrenza. Sponda mercato ancora fase di stallo, ci sono questioni societarie da risolvere per poi programmare (finalmente) la prossima stagione sportiva.

TUTTO NELLE MANI DI YONGHONG LI

Come riportato dall’edizione odierna del Corriere della Sera sarà lui l’uomo primario in queste caldissime giornate per il club, stiamo parlando di Yonghong Li. Dopo il mancato pagamento dei 32 milioni di aumento di capitale, le strade percorribili sono tre: cedere il Milan a un nuovo acquirente, lasciarlo nelle mani di Elliott o versare (entro 10 giorni lavorativi) i 32 milioni nelle casse del fondo americano.

MILAN, IN ARRIVO UNA STANGATA DALL’UEFA

La sentenza sembra già scritta ed è tutt’altro che positiva per il Milan. Come riportato dall’edizioni odierne di Tuttosport e Corriere dello Sport si teme la stangata: 2 anni di esclusione dalle competizioni europee, con pena accessoria di natura pecuniaria (tra i 20/30 milioni). Club pronto a fare ricorso al Tas di Losanna, ma la figura di un nuovo propretario potrebbe ribaltare il verdetto.

I GIORNI DEL DIAVOLO: MILAN-COMMISSO, SI CHIUDE A BREVE

Sono giorni infernali per il Diavolo, attesa in giornata la sentenza da Nyon. Continuano le trattative negli uffici della Goldman Sachs, tra la delegazione rossonera e l’imprenditore (di origini italiane) Commisso. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport l’affare sarebbe in dirittura d’arrivo, con le parti che sembrano intenzione a chiudere nell’arco di pochi giorni. Top secret le cifre ma, con ogni probabilità, Commisso acquisterà l’intero pacchetto azionario del club o la maggioranza lasciando a Mr. Li una posizione secondaria.

BORINI-TORINO, SI PUÒ FARE

Fabio Borini potrebbe permettere al Milan di fare cassa. Possibile una sua cessione in questa sessione di mercato, il Torino è alla finestra pronto ad aprire una trattativa. Come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport Borini sbra il profilo adatto per gli schi di Walter Mazzarri, potrebbe ricoprire sia il ruolo di esterno che di seconda punta nel 3-5-2. Per ora è soltanto un’idea, ma se Petrachi riuscisse a sfoltire la rosa il discorso si potrebbe aprire.

 

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