Dudelange-Milan, la rivoluzione totale di Gattuso. Così ci saranno motivazioni vere

Opererà una rivoluzione quasi totale Rino Gattuso per il match di questa sera contro il Dudelange in programma alle 21.00. Si era detto che in un periodo così denso di impegni (di media in queste settimane il Milan giocherà una volta ogni tre giorni) ci sarebbe stato bisogno del contributo di tutti gli effettivi della rosa. E così sarà. Prova nè proprio il turnover generale per l’esordio del Diavolo in Europa League.

Reina esordirà in porta. 3/4 della difesa sarà tutta nuova: Abate a destra, Laxalt a sinistra e l’attesissimo debutto di Caldara in mezzo. Con Romagnoli al suo fianco, perchè si conoscono ma devono affinare l’intesa. Centrocampo a tre completamente rivoluzionato: Bakayoko e Bertolacci mezz’ali (da vedere se a piedi invertiti o meno), con Josè Mauri che torna a giocare davanti alla difesa. Tridente d’attacco con novità sugli esterni: il tuttofare Borini partirà da destra, con Castillejo a sinistra, con possibilità di scambio a match in corso. In avanti quel Pipita che col Cagliari si è sbloccato, ma deve ancora saziare la propria fame di gol. Tante chance insomma, per chi vuole prendersi una maglia da titolare anche in campionato (Caldara, Bakayoko e Laxalt) e per chi vuole dimostrare di potersi ritagliare uno spazio in questa rosa, anche solo a livello di rotazioni (Bertolacci e Mauri su tutti).

E’ per questo che Gattuso ha cambiato tanto. Perchè non vuole sorprese e per trovare le motivazioni giuste in una partita sulla carta senza storia. E in effetti così, stravolti, di motivi per far bene ce ne sono proprio per tutti.

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