DIAVOLI FUORI SEDE • Cade Silva col Barça. Gomez out, Gabbia e Felicioli ok

Dopo aver stupito e segnato a valanga nelle prime giornate, André Silva e il suo Siviglia cadono malamente a Barcellona, venendo scavalcati al primo posto proprio dai catalani. Al Camp Nou è 4-2 per la squadra di Ernesto Valverde. Nel primo tempo segna subito Coutinho al 2’, poi Messi (12’) prima di uscire per una frattura del radio che lo costringerà a saltare la sfida di Champions contro l’Inter. Nella ripresa è Suarez a segnare da rigore, prima del gol della bandiera di Lenglet per il Siviglia. A realizzare gli ultimi due gol che determinano il risultato finale sono Rakitic (88’) e Luis Muriel (91’). Ed è proprio l’ex Sampdoria a sostituire André Silva al 77’. Per l’ex rossonero una gara più di ombre che luci: un tiro in porta parato da Ter Stegen, il 65,2 per cento di precisione nei passaggi, 34 tocchi verso i compagni e quattro duelli aerei. Il portoghese è chiamato al riscatto già dalla gara di Europa League di giovedì alle 21, quando al “Sanchéz-Pizjuan” arrivano i turchi dell’Akhisar.

André Silva in azione contro il Barcellona

Dalla Spagna all’Italia

Se dalla Spagna si passa all’Italia, le notizie sono positive. Buona è la prova di Matteo Gabbia, che con la sua Lucchese ha battuto 4-0 l’Arzachena Costa Smeralda nella settima giornata di LegaPro. Per il difensore tutti e 90 i minuti giocati da titolare al centro della difesa, in coppia con Martinelli.

Perde invece in casa della Salernitana (2-1) il Perugia di Gian Filippo Felicioli. Zero punti, ma ottima la prova del terzino in prestito dal Milan, che ha giocato titolare per 70’ sulla fascia sinistra, dovendo poi uscire per crampi. Una buona notizia che riscatta la panchina del “Curi” contro il Venezia. Per il giocatore marchigiano il voto è sopra la sufficienza. Perugia Today gli dà 6,5 con la seguente motivazione: “Molto bene il terzino che riscatta alcune cattive prestazioni. Spinge bene in avanti e fa male alla squadra granata. Corre e fa davvero il possibile. Peccato debba uscire”.

Gomez in tribuna

Ha stupito tutti in questa Brasilerao segnando due gol nelle ultime quattro a Cruzeiro e San Paolo, ma nel match casalingo contro il Ceara non ha potuto scendere in campo. La scorsa settimana contro il Gremio, infatti, Gustavo Gomez ha ricevuto il terzo cartellino giallo consecutivo. Risultato? Squalifica e tribuna forzata come è anche accaduto al suo compagno Thiago Santos. Ma il difensore non si è più di tanto disperato: il suo Palmeiras ha vinto 2-1 giocando con un uomo in meno per tutta la ripresa (espulso Deyverson al 46′ del primo tempo) ed è ancora primo in classifica con 62 punti, a +4 dal Flamengo.

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