Gattuso a DAZN: “Non c’è tranquillità. La mia unica preoccupazione è la squadra”

Il tecnico rossonero è intervenuto ai microfoni di DAZN nel post partita di Frosinone-Milan, gara terminata 0-0. Ecco le dichiarazioni di Gattuso.

Sulla partita di oggi: “Passo avanti rispetto alla partita con la Fiorentina? Penso che nel primo tempo abbiamo fatto una partita disordinata, con la Fiorentina abbiamo creato, è stata giocata meglio: oggi abbiamo regalato un tempo al Frosinone, sapevamo che per noi non sarebbe stata una gara facile. Ci è andata anche bene perché abbiamo rischiato di perderla, abbiamo avuto le nostre occasioni, ma nel primo tempo la squadra non è scesa in campo. Penso sia giusto assumerci le nostre responsabilità: per arrivare in Champions non si possono fare prestazioni di questo tipo”.

Sulle difficoltà realizzative: “Per far gol bisogna buttare dentro la palla: in questo momento creiamo diverse occasioni ma non siamo precisi, sbagliamo tutto quello che arriva. Non bisogna solo guardare se sbagliamo i gol, ma anche come difendiamo e attacchiamo. Nel secondo tempo non siamo stati precisi, non ci attacchiamo alla sfortuna perché per far gol bisogna essere freddi, dobbiamo essere precisi e ora non lo siamo“.

Su cosa ha detto nello spogliatoio dopo la partita: “Ho detto quello che ho detto a voi: non si può affrontare una partita importante come questa come l’abbiamo affrontata noi nel primo tempo. Abbiamo regalato 45’ agli avversari, non siamo in un momento brillantissimo e i risultati non arrivano”.

Se si sente tranquillo sulla sua posizione: “La mia preoccupazione oggi è la squadra, non penso al mio orticello: vengo giudicato per i risultati e nell’ultimo periodo non sono sicuramente bellissimi e soddisfacenti, mi devo assumere le responsabilità che si assume ogni allenatore. Non c’è nessun problema e ci metto la faccia, il capitano della barca sono io e le responsabilità me le prendo io: c’è chi ci giudica e vedremo, l’importante è capire come fare esprimere al massimo i miei giocatori perché tanti dei nostri giocano al di sotto delle proprie possibilità. Non c’è tranquillità e tante volte si tocca con mano, devo spendere tempo a migliorare questo”.

Sui cambi modulo in corsa: “Facevamo fatica coi loro quinti, facevamo fatica a scalare, Rodriguez ha fatto un po’ di fatica oggi e non è stata la sua giornata migliore”.

Impostazioni privacy