Sole 24 Ore: Fassone fa causa? E il Milan ribatte con un dossier sulle gravi irregolarità dell’ex-Ad

Avrà inizio tra poco, presso il giudice del lavoro di Milan, dott. Luigi Pazienza il processo relativo al ricorso proposto da Marco Fassone nei confronti del Milan. L’ex amministratore delegato ha voluto fare causa al club di Via Aldo Rossi per il licenziamento subito al momento dell’insediamento di Elliott a capo della società. Fassone ed il suo avvocato puntano a dimostrare che il licenziamento è stato ritorsivo e pertanto ne chiederanno l’annullamento.

Come riporta Il Corriere della Sera, la versione dell’ex dirigente di Inter, Napoli e Juventus è che lo scorso 21 luglio la società gli offrì una transazione di 2,5 milioni di euro: il rifiuto di Fassone portò al licenziamento per giusta causa, ritenuto appunto una ritorsione per il mancato accordo sull’uscita.

Stando a quanto riferisce Il Sole 24 Ore, però, la posizione del club rossonero è totalmente opposta, tanto che a completare il fascicolo del licenziamento ci sarebbe secondo le indiscrezioni un voluminoso dossier dove sarebbero evidenziate alcune gravi irregolarità commesse dall’ex-Ad.

Intanto, un altro tassello del “Milan cinese” esce da Via Aldo Rossi: il club ha infatti salutato Alberto Celario, direttore organizzativo del settore giovanile rossonero arrivato dall’Inter insieme al duo Fassone-Mirabelli.

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