Verso Bologna-Milan. Caro Rino, questa volta non farci soffrire…

Si chiuderà domani sera questa lunga giornata di Serie A, che non ha visto i rossoneri protagonisti e li ha costretti a convivere con la delusione di Atene senza poter rifarsi.  Delusione europea a parte però, i giochi in campionato sono totalmente aperti e ci permettono di guardare positivamente al quarto posto, insidiato soltanto da una Lazio impegnata questa sera nella difficile trasferta di Bergamo, contro l’Atalanta.

Il Milan però non deve guardare alle avversare in questo momento, concentrandosi esclusivamente sul match contro il Bologna e sconfiggendo le sue paure. La trasferta al Dall’Ara è soltanto apparentemente alla portata dei rossoneri. Pippo Inzaghi infatti, si gioca con tutta probabilità la panchina  dei rossoblù dopo una lunga serie di risultati negativi. D’altra parte invece, Gattuso deve esser bravo nel mantenere inalterati gli equilibri che ci hanno permesso di arrivare al quarto posto. Per allontanare qualsiasi timore serve necessariamente una vittoria tranquilla, come non se ne vedono da tempo.

E’ praticamente da Milan-Chievo, con i clivensi che navigavano in acque più che complicate, che il Milan non conquista i 3 punti senza soffrire.  Poi da lì sono state vere e proprie agonie fino all’ultimo respiro, come testimoniano la difficile trasferta di Udine, la rimonta col Parma o l’altalena di emozioni in casa contro la Sampdoria. Quello che domani attende i rossoneri sarà un match delicato, con gli avversari che faranno di tutto per portare a casa la vittoria. Il punto è che – dopo la cocente sconfitta con l’Olympiacos – al Milan serve alzare la testa in modo deciso, per mandare segnali forti a tutto l’ambiente oltre che alle pretendenti in campionato. Il tempo degli alibi è ormai scaduto. Adesso tocca soltanto guardare ai prossimi impegni ravvicinati in modo da chiudere questo 2018 con un importante vantaggio, mentale oltre che di classifica.

A partire da domani, il Milan dovrà dimostrare di essere più forte di qualsiasi difficoltà, imponendo il suo status di big con una vittoria che dovrà convincere tutti, in modo da allontanare i fantasmi delle passate stagioni e di far dormire sonni sereni a Gattuso.. Almeno per questo Natale.

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