È un Suso con vista derby

Mancano pochi giorni al derby della Madonnina. Alle 11 di questa mattina, i rossoneri sono tornati sul campo di Milanello per preparare una gara importantissima, per restare aggrappati al terzo posto, ma soprattutto al treno Champions.
Gattuso dovrebbe schierare il suo miglior undici titolare con Donnarumma tra i pali, in difesa Calabria, Musacchio, Romagnoli e Rodriguez, quest’ultimo tornato dopo aver scontato il turno di squalifica contro il Chievo Verona, a centrocampo Kessié e Paquetà saranno nuovamente affiancati da Bakayoko, in avanti il tridente composto da Calhanoglu, Piatek e Suso.
Proprio lo spagnolo è il giocatore più atteso insieme all’attaccante polacco. Sin qui sono tre le reti contro l’Inter in tre stagioni, condite da un assist nel derby di Coppa Italia dello scorso campionato, vinto ai supplementari con goal decisivo di Patrick Cutrone.
Purtroppo in questi ultimi mesi il numero 8 rossonero non sta attraversando un grande momento: per lui solo una rete contro il Genoa a Marassi in quella fredda giornata del 21 gennaio.
L’ex Liverpool alterna prestazioni di alta classe a performance opache e completamente buie. Rispetto alla scorsa annata, nel girone di ritorno, i numeri sono addirittura peggiorati: 1 goal e 3 assist (2017/2018) contro la misera firma attuale ai rossoblu.
Statisticamente parlando sono quattro le reti messe a segno dal nativo di Cadice abbellite da 7 assist nella prima metà di stagione (2018/2019).
Lo spagnolo ha bisogno di una scossa per riprendersi il Milan. Una rete contro i cugini farebbe precipitare, almeno per ora, le speranze delle contendenti europee, vedi Arsenal e Atletico Madrid.
Certamente la sfida all’Inter non è decisiva per trattenere a Milano il gioiello spagnolo ma resta comunque una rampa di lancio per chiudere al meglio una stagione non particolarmente brillante e un Suso in più per questo Milan vale oro colato, meglio definito come Champions League.

Di Luca Maninetti

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