Galliani: “Gattuso mi ha smentito. Leonardo ha cambiato il Milan”

Adriano Galliani, ex amministratore delegato dei rossoneri, è tornato a parlare del Milan, elogiando il lavoro di Gattuso e di tutta la dirigenza del Milan. Ecco le sue parole, raccolte dai microfoni di Rai Radio 1.

Sul Milan: “Sono tifosissimo del Milan, prima ero anche amministratore delegato, ora sono solo ultrà”.

Su Gattuso: “Pensavo che con quel carattere così forte non potesse fare l’allenatore. Sono felice di essere stato smentito, tutti i giocatori sono felici di lui, li seguono sempre. I risultati stanno arrivando, il gioco è un po’ calato ma succede nell’arco di una stagione. Sono sicuro che il Milan ritroverà la via del gioco. Il merito è di Gattuso e di questa proprietà che ha riportato il Milan nelle mani dei milanisti”.

Su Paquetà: “Mi piace davvero molto. Devo fare i complimenti al mio amico Leonardo che ho voluto fortemente prima come giocatore, poi nell’area tenica, infine come allenatore, per gli acquisti di Paquetá e Piatek che hanno rinforzato molto la squadra. Nessuno in Europa si è rinforzato tanto a gennaio”.

Ancora su Leonardo: “Ho cominciato ad amarlo quando prendendolo a Parigi, lui aveva una clausola rescissoria che avrebbe esercitato solo se non fosse stato felice. Clausola che lui ha stracciato. Quando era ritornato al Milan sempre come calciatore ha avuto dei problemi ed è durato poco. Ha iniziato un percorso nell’area tecnica, contribuendo molto sul mercato brasiliano. E poi è un uomo che ha competenza, è poliglotta. È una grande persona”.

Sulla questione stadio: “In Italia c’è una situazione tale che Infantino ci ha definito peggio del Gabon. Lo stadio di Milano è molto bello, ma è stato costruito nel 1926. Non tutti sanno che San Siro era originariamente unicamente del Milan. Ora le società devono decidere se rimanere lì, soluzione che per me sarebbe la migliore; oppure fare uno stadio nella zona del Trotto. A Milano ci sono grandi opportunità per fare uno stadio. I rapporti fra i tifosi, abituati a convivere, fanno sì che si possa continuare con uno stadio comune”.

Sul derby tra Milan e Inter: “Ci andrò. Sarà un derby che finalmente dopo tanti anni vede le due milanesi davanti alle romane. Una partita fondamentale per la Champions, il mio augurio è che alla fine vadano entrambe”.

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