La resa dei conti: fuori Kessie, confermato Biglia

Giovedì sarà il giorno dell’atteso confronto tra Rino Gattuso, Lucas Biglia e Frank Kessie dopo la rissa tra i due giocatori nel corso del derby di otto giorni fa. L’allenatore rossonero non ha certo mandato giù l’amaro boccone della sconfitta e, soprattutto, la brutta scena trasmessa in diretta: lui intento a dare indicazioni alla squadra, due suoi giocatori in panchina che venivano quasi alle mani. Roba fuori dal modo di concepire il campo e lo stare nel mondo del calcio per uno come Ringhio. Eppure l’impressione è che ci sarà qualche distinguo.

Tutte le ricostruzioni, ormai verificate, parlano di una rissa scaturita dal fastidio di Kessie per la sostituzione. Da qui Biglia, uno dei veterani del gruppo, che lo richiama alla responsabilità di un comportamento consono e mirato ad incoraggiare la squadra rimasta in campo. Poi l’ivoriano che scatta e quasi mette le mani in faccia al compagno argentino. La scena non ha giustificazioni, ma sicuramente chi ha ecceduto nella foga è stato Kessie, che probabilmente riceverà una punizione più severa rispetto al compagno.

E il futuro? Tutto lascia pensare che per riscattare Bakayoko dal Chelsea (ci vorranno 35 milioni di euro) ci vorrà qualche sacrificio. A questo punto Kessie potrebbe essere messo sul mercato per ricavare proprio i soldi necessari ad acquistare il cartellino del mediano francese. E Biglia? Per lui si parla di rinnovo di contratto pronto, in vista del ritorno in Champions League, dove uno con la sua esperienza farebbe più che comodo. Se così fosse, si confermerebbero tutti i distinguo sulla vicenda del derby.

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