Dai nostri inviati a Torino, Roberto Palmiero e Marta Mereghetti
Urbano Cairo, presidente del Torino, ha parlato ai microfoni di Spazio Milan commentando la vittoria della sua squadra contro il Milan: “L’espulsione a Mazzarri, l’ammonizione a Moretti e quella non data a Suso? Nella fase concitata della partita ci sta che si è tesi, l’importante è rimanere al proprio posto“.
Mancava Baselli, ma il Toro ha giocato meglio dei rossoneri: “La squadra stava bene, in condizione fisiche molto buone. Tutti quanti hanno fatto bene: da Izzo, a Nkolou, a Moretti. Sirigu ha preso un colpo di testa difficile di Bakayoko, Meité, Rincon, Ansaldi, Belotti in attacco. Abbiamo la determinazione, la voglia di vincere. Sirigu meglio di Donnarumma? Tra loro c’è un rapporto splendido. C’è un allenatore della Nazionale che decide (Mancini, ndr)“.
“La vittoria con il Milan mancava da molto tempo. Giusto aspettare fino a oggi. Ora ce la godiamo. Il Toro è un po’ a fisarmonica: tutti si difendono, tutti attaccano”. Dopo la frase sopra le righe della scorsa settimana, “sembra quasi che vogliano spingere il Milan in Europa, Cairo glissa dicendo “che non è giusto fare commenti“. Sul rinnovo del ds granata, Gianluca Petrachi, in scadenza anno prossimo, il presidente risponde: “Pensiamo alla vittoria, ora non ci penso“.
Prossima settimana c’è Juventus-Torino: “E’ il derby più importante in fatto di obiettivi. Sicuramente quello che vale di più da quando sono presidente“.