Gattuso: “Ho rivisto l’entusiasmo. Dobbiamo essere più cattivi. Su Suso…”

Non c’è il sole a Milanello, ma la grinta a Gattuso non manca mai. Consueti saluti e scambi di battute e il tecnico esordisce così nella conferenza stampa di presentazione di Parma-Milan, in programma domani: “Sarà una partita difficile“. Consapevole, pronto ed oggettivo: “Dobbiamo essere bravi ad entrare con il piglio giusto, sia noi che loro ci giochiamo tanto. Storicamente è uno stadio dove il Milan ha sempre fatto fatica“, ammette Gattuso.

Inevitabile ricordare l’episodio che ha visto protagonisti Kessie e Bakayoko: “Dobbiamo pensare solo al campo, sono incidenti che capitano in un percorso. Il club è stato molto bravo“. Il mister torna a fare da scudo alla sua squadra e ai suoi ragazzi: “Abbiamo chiesto scusa, abbiamo sbagliato e accantoniamo l’episodio“. Dopo i tre punti contro la Lazio, il Milan è tornato vincere e a Milanello i ragazzi hanno riabbracciato la tranquillità: “Ho rivisto l’entusiasmo che è spesso mancato, domani voglio vederlo in campo“. L’attenzione e le energie sono rivolte alla gara di domani, nessun pensiero alla sfida di Coppa Italia contro la Lazio. “Pensiamo a partita dopo partita“. Intanto, l’infermeria dei rossoneri si è prontamente svuotata: “Paquetà è tornato in gruppo, sta molto bene, vediamo domani se ci sarà bisogno. Romagnoli si è allenato ieri, è a disposizione. Ho visto bene anche Zapata“.

Un pensiero al calcio europeo: “I livelli sono alti. Le società italiane sono composte da grandi giocatori, ma la differenza la fa il potere economico e noi siamo leggermente indietro, le altre squadre danno la sensazione di andare più forte“. Il Milan potrà seguire la stessa direzione dell‘Ajax, qualificata alle semifinali di Champions League con un organico molto giovane. “È tutto possibile, anche noi stiamo seguendo questo tipo di percorso“.

Mercoledì, il Milan incontrerà nuovamente la Lazio a San Siro e risulta altissima l’allerta dettata dalle forze dell’ordine in seguito agli episodi di questi giorni. “Mercoledì ho un sogno: vorrei che vedere tutti i giocatori entrare in campo abbracciati”, ha ammesso Rino, “Ho sbagliato tanto anche io da giocatore, l’importante è chiedere scusa“.

Dobbiamo essere più cattivi“, con questo spirito il Milan scenderà in campo domani alle ore 12.30 contro il Parma. Zero alibi, testa unicamente al campo. Diktat di Rino: “Siamo l’unica Nazione che pensa agli arbitri, dobbiamo pensare ad evitare errori noi, il direttore di gara fa il suo mestiere. I nostri arbitri sono molto bravi“, ha chiuso Rino. “Questa squadra sta bene, ci siamo allenati bene questa settimana. Stiamo lottando e lo faremo fino all’ultimo, ogni settimana sarà decisiva“, assicura il tecnico in riferimento al momento della sua squadra.

Riguardo i singoli, Rino ha elogiato Suso: “Ci ha sempre dato ciò che abbiamo chiesto, è arrivato anche il momento di fare qualcosa di diverso, ha tutte le carte per poter proporre qualcosa di nuovo“.

Si chiude con il consueto “vediamo” la conferenza stampa di mister Gattuso in risposta alla domanda sul possibile schieramento di Mattia Caldara, rientrato a pieno ritmo dal lungo infortunio. I rossoneri, questo pomeriggio partiranno verso Parma, verso la Champions.

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