L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport analizza l’atteggiamento di mister Gennaro Gattuso al termine del pareggio di ieri contro il Parma. Secondo la Rosea, la sensazione, piuttosto netta, è che in un altro momento della stagione il tecnico rossonero, dopo una prestazione del genere, ci sarebbe andato giù molto più pesante.
Perché è difficile trovare una spiegazione all’atteggiamento del primo tempo di ieri per una squadra obbligata a difendere a tutti i costi un quarto posto imprescindibile dal punto di vista del blasone ed economici. Nel secondo tempo i parametri si sono modificati, anche grazie ai cambi, ma comunque non si è andati oltre il pareggio.
E allora Gattuso sbuffa, ma ricaccia al mittente con rabbia chi gli nomina la parola crisi. L’intento di Ringhio è quello di evitare la “fustigazione pubblica” a cinque partite dalla fine. Il tecnico calabrese ha visto un passo indietro mentalmente e atleticamente rispetto ai miglioramenti visti contro Juventus e Lazio: “Mi dà fastidio vedere un primo tempo simile. Ho visto una squadra vuota e non credo sia una questione fisica, ma di interpretazione. Però eviterei di parlare di tragedia, perché siamo ancora lì. Insomma, un po’ di preoccupazione c’è ma non sono disperato“.