Milan, a Parma con convinzione per difendere il quarto posto: i precedenti contro i ducali

Dopo tre sconfitte nelle precedenti quattro partite, il Milan di Rino Gattuso nel big match dell’anticipo serale della 32esima giornata di Serie A ha battuto in casa la Lazio di Simone Inzaghi. Una vittoria importantissima non solo per il morale dei rossoneri ma anche per la classifica: il successo sui biancocelesti e il successivo pareggio dell’Atalanta in casa con l’Empoli nel Monday night di Serie A, hanno consentito al Milan di salire al quarto posto a quota 55 punti, a -6 dall’Inter e a +1 sulla Roma. Il calendario delle prossime partite, adesso, sembra sorridere ai rossoneri che da qui a fine stagione giocheranno contro Parma, Torino, Bologna, Fiorentina, Frosinone e Spal. Sei sfida insidiose ma abbordabili per un finale di stagione apparentemente più tranquillo. 

Proprio contro il Parma il Milan è chiamato a dare continuità all’ottima prestazione di sabato sera, suggellata dal gol di Kessie dal dischetto che ha consentito ai rossoneri di vincere lo scontro diretto di San Siro, in una partita al cardiopalma accesa ulteriormente dalle polemiche nel post partita per il caso Acerbi-BakayokòKessie. Placati gli animi e in attesa di conoscere se verranno presi provvedimenti disciplinari per i due centrocampisti, il Milan inizia a preparare la trasferta del Tardini. 

LE POSSIBILI SCELTE DI GATTUSO – Con Donnarumma ancora ai box, toccherà nuovamente a Pepe Reina difendere i pali della porta rossonera. In difesa sono da valutare le condizioni di Calabria e Romagnoli, usciti anzitempo del match contro la Lazio. Se non dovessero farcela, pronti Conti e Zapata a completare l’assetto difensivo con Musacchio e Rodriguez. A centrocampo, salvo squalifiche, spazio nuovamente a Kessie, Bakayoko e Calhanoglu a completare la mediana, con Biglia ancora in panchina e Paquetà squalificato. In avanti potrebbe essere riconfermato Borini, reduce da un buon momento, in supporto con Suso dietro l’unica punta Piatek. 

GLI AVVERSARI – Non gode certo di un buon momento il Parma di Roberto D’Aversa, vittorioso in una sola partita nelle ultime dieci in Serie A. Il successo ai crociati manca infatti dal 9 marzo scorso in casa contro il Genoa. Da quella partita i ducali hanno raccolto tre sconfitte contro Lazio, Atalanta e Frosinone e due pareggi consecutivi entrambi a reti bianche contro Torino e Sassuolo. L’allenatore di Stoccarda dovrà inoltre rinunciare ancora a Roberto Inglese, confermando in avanti il tridente composto da Gervinho, Ceravolo e Siligardi. A centrocampo Kucka e Barillà dovranno dare supporto a Scozzarella, mentre in difesa Bastoni-Gagliolo potrebbe essere riconfermata come coppia centrale, con Di Marco e Iacoponi ai lati per una linea a quattro a difesa della porta di Sepe. 

I PRECEDENTI – Parma e Milan si sono affrontate al Tardini in 25 precedenti. Il bilancio sorride ai rossoneri, con per ben 11 volte si sono imposti in trasferta. 8 i successi dei padroni di casa mentre invece sono 6 i pareggi. L’ultima volta in Serie A, nel settembre del 2014, lo scontro tra le due squadre regalò ben 9 gol con la vittoria in trasferta del Milan per 4-5 grazie alle reti di Bonaventura, Cassano, Honda, Menez (2) e De Jong. Anche i boomaker di scommesse online sembrano favorire il Milan, con la vittoria in trasferta data a 1.75. Il segno 1 invece, a favore dei padroni di casa è dato 4.85 mentre il pareggio a 3.60. Per Gattuso la partita di sabato rappresenta un crocevia importante della stagione per la lotta al posto Champions e molto probabilmente anche per il futuro dell’allenatore calabrese, ancora in bilico per la prossima stagione.

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