Milan, i marcatori del 2019: dopo Piatek l’abisso. La classifica

Gran parte del contributo realizzativo del Milan è arrivato da Piatek, bomber rossonero arrivato a gennaio in seguito all’addio di Gonzalo Higuain. Il numero 19 domina nella classifica marcatori in casa Milan, a quota 10 reti stagionali. Impatto devastante quello del pistolero con la maglia del Milan, divenuto prontamente un riferimento fisso oltre che idolo della tifoseria milanista. Le sue reti hanno portato diversi successi in campionato e in Coppa Italia, dove ha realizzato una doppietta contro il Napoli nella sua prima gara da titolare con la casacca del Milan.

IL RESTO – I gol del Milan arrivano principalmente da lui, ma la classifica dei marcatori vede Cutrone, Castillejo e Kessie in seconda posizione. I tre rossoneri hanno però realizzato solamente due reti stagionali. Per questo, risulta abissale la differenza tra il numero 19 e il resto dei componenti della squadra. Sono più numerosi, invece, i rossoneri che hanno realizzato una sola rete in stagione. Si tratta di Bakayoko (Inter), Biglia (Chievo), Borini (Genoa), Calhanoglu (Atalanta), Musacchio (Inter), Paquetà (Cagliari), Suso (Genoa).

PIATEK NON BASTA – L’obiettivo dichiarato del Milan risulta la Champions League, massima competizione europea. I rossoneri non possono permettersi di vivere unicamente di reti da parte di Piatek. La classifica marcatori in casa Milan delinea un problema essenziale: la partecipazioni realizzativa di tutta la squadra. Questo, inevitabilmente, comporta una dipendenza pericolosa alle armi del pistolero, costretto a garantire costantemente reti fondamentali per la sua squadra. Piatek vola, ma il resto dovrebbe provare a stare al passo. Il Milan punta alla Champions con le armi di Piatek, in attesa di altri, decisivi e fondamentali marcatori.

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