RASSEGNA STAMPA/ Gattuso sino a giugno, Champions o baratro, cori razzisti: chiusa mezza curva laziale, progetto stadio in evoluzione

Rino Gattuso, come riporta il Corriere dello Sport, è stato confermato almeno sono al termine questo campionato 2018/2019. La dirigenza non avrebbe trovato alternative valide per traghettare il Milan in queste ultime quattro giornate. Sono state scartate le opzioni Leonardo e Giunti. Disguidi tra Maldini e Gattuso a parte, il Diavolo deve mettere da parte tutto e concentrarsi unicamente sul Bologna, una partita molto importante che farebbe risalire le quote dei rossoneri in chiave Champions.

CHAMPIONS ORO COLATO

In caso di non qualificazione la massima competizione europea, come riporta il Corriere dello Sport, i rossoneri si troverebbero un bilancio rossissimo (-400 milioni), gli stessi spesi sul mercato nelle ultime due stagioni. Fassone e Mirabelli nell’era cinese sono i primi colpevoli e nel caso il Milan non giungesse al fatidico quarto posto anche il duo Maldini-Leonardo rientrerebbe in lista nera. La Champions è vitale, vale non solo una stagione ma anche il futuro della società per i prossimi anni.

CAMBIO TECNICO

Gennaro Gattuso con o senza la “Coppa dalle grandi orecchie” sarebbe comunque certo della sua non permanenza a Milanello. Infatti, come riporta la Gazzetta dello Sport la società rossonera starebbe già pensando al sostituto che siederà sulla panchina del Milan nella prossima annata. Tra i candidati spuntano: Sarri, Jardim, Di Francesco, Giampaolo e Gasperini.

RITROVARE LA LUCE

Ad ogni modo il tecnico calabrese deve ritrovare i valori positivi per dare tutto in questo rush finale. Ieri, in occasione della presentazione di un libro in piazza Duomo, come riporta la Gazzetta dello Sport, l’ex Pisa era seduto e affiancato da nomi importanti, nomi che hanno fatto la storia del calcio, su tutti Capello, Ancelotti e Galliani oltre a Zaccheroni, Prandelli, Marotta e Malesani, tutti a sostenerlo e ricordargli che no tutto è perduto, che l’unione fa la forza, che lo spirito c’è, è solo momentaneamente nascosto, ma deve essere ritrovato, ora, in un momento così buio, la speranza esiste ancora, bisogna solo crederci.

CORI RAZZISTI PER BAKAYOKO: SENTENZA ARRIVATA

Come riporta il Corriere dello Sport il giudice sportivo, in occasione della sfida tra Milan e Lazio, Coppa Italia, ha inflitto una sanzione con condizionale a mezza curva Nord biancoceleste, per aver cantato diversi cori razzisti verso Kessie e soprattutto Bakayoko. Squalifica di un turno (sospesa) circoscritta a mezza curva Nord: la decisione parla solamente di una parte del settore, rivolta gli Irriducibili, gli ultras laziali, situati nella prima parte in basso della curva. Intanto il presidente Scaroni, ieri, è intervenuto a Radio anch’io Sport: “Abbiamo un filmato dove per 32 volte ci sono cori razzisti, esibizioni di banane, forse non così vistose da essere sentite in campo, perché i tifosi laziali non erano molti, ma il fenomeno se si voleva cercare, lo si vedeva, come pare chiaro in un filmato che abbiamo girato al Presidente del CONI, della Liga e della Federcalcio” – si attendono novità. Il caso non è ancora chiuso.

SAN SIRO IN EVOLUZIONE

700 milioni: è questo il budget che Milan e Inter dovranno sborsare per costruire il nuovo impianto, una spesa importante che porterebbe ottimi benefici nell’area limitrofa. Lo stadio avrà 60mila posti. Il comune a breve avrà la risposta progettuale dei due club milanesi, che stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, non avrebbero fatto passi indietro. Il dubbio resta uno solo: il nuovo impianto sarà costruito vicino al Meazza o verrà edificato in un’altra zona? Sesto San Giovanni in pole ma per ora Lotto-San Siro resta favorita.

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