Elliott fa causa alla Corea del Sud. I Singer chiedono oltre 700 milioni di risarcimento al governo di Seul

Che Elliott fosse uno dei fondi speculativi più potenti del Mondo lo si sapeva già da prima che finanziasse prima, ed acquistasse poi, il Milan. Ulteriore conferma è arrivata proprio quest’oggi dalle colonne del prestigioso Financial Times.

Il principale quotidiano economico degli Stati Uniti, infatti, ha annunciato come il fondo presieduto dalla famiglia Singer ha inviato un faldone di 149 pagine all’arbitrato dell’Aia, con il quale chiede la bellezza di 718 milioni di dollari al governo della Corea del Sud, accusato di aver interferito in modo illecito nella fusione avvenuta nel 2015 tra Samsung C&T (una delle unità del gruppo Samsung, di cui Elliott è proprietario per il 7,1%) con Cheil Industries (un’altra unità del gruppo Samsung). I 718 milioni sono divisi in 581,3 per danni e 136,7 per interessi.

Impostazioni privacy