Futuro? Sarà un Milan targato Arsenal, i dettagli

Da dicembre ad oggi sono stati mesi di apprendimento per Ivan Gazidis, che ha iniziato a studiare la lingua italiana per comunicare con più scioltezza e fluidità. Elliott si affiderà sempre più all’a.d. rossonero per il futuro del club. È diventato l’uomo di fiducia più importante, sarà suo compito ricostruire i rapporti con l’UEFA e equilibrare il bilancio rossonero, da qui sino ai prossimi anni.

RIVOLUZIONE

Come riporta il Corriere dello Sport, a fine stagione ci saranno dei cambiamenti, su tutti eliminare definitivamente tutti i profili della vecchia era cinese, come per esempio Carolina Morace e prossimamente Mario Beretta, circondandosi di nuovi collaboratori come Casper Stylsvig e James Murray. A fine campionato il Milan capirà se giocherà la Champions o l’Europa League, da qui sarà effettuata la scelta di trattenere o meno Rino Gattuso, come Leonardo.

MODELLO ARSENAL

L’idea che ha in mente l’ex Arsenal è quella di acquistare tanti giovani, valorizzarli e rivenderli per innescare l’autofinanziamento: un progetto ambizioso ma fattibile. In questo caso i regimi del Fair Play Finanziario verrebbero aggirati: stop a spese folli, avviato lo svecchiamento della rosa. I vari Abate, Zapata e Montolivo non dovrebbero rinnovare, seguiti a ruota da Bertolacci e Biglia. Geoffrey Moncada, attuale scouting rossonero, avrà un ruolo sempre più importante. Per il futuro si tenterà il colpo Tonali, attualmente al Brescia, corteggiato anche dalla Juventus e dall’Inter. Un occhio di riguardo anche all’estero con Everton e Saint-Maximin, pronti a sposare eventualmente il progetto rossonero.

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