Giovani, talentuosi e ingaggi bassi: la filosofia di Gazidis

Mancano solo due partite al termine della stagione. Dopo queste il Milan oltre a scoprire l’esito finale della stagione e la posizione in classifica, la società dei rossoneri potranno iniziare a programmare il futuro, che oggi risulta incerto. Molto – o quasi tutto – dipenderà dalla posizione finale che conquisteranno i rossoneri, attualmente in piena corsa per un piazzamento in Champions League. Risultano ancora aperti, inoltre, i dialoghi tra il Milan stesso e l’Uefa, in merito alle sanzioni in seguito al mancato rispetto del Fair Play Finanziario durante il triennio 2014-2017.

DETERMINANTE – A determinare il futuro della società rossonera sarà proprio Ivan Gazidis, amministratore delegato del Milan. Tra i progetti vi è quello del rilancio del Milan sia a livello tecnico-sportivo che finanziario. Tutto ciò influenzerà il calciomercato estivo del Milan, certamente non diretto da Gazidis, il quale getterà le basi e le regole per la costruzione della squadra per la stagione sportiva 2019-2020.

IDEE – Come sottolineato dall’edizione odierna de La Repubblica, le linee guida di Gazidis sono ben chiare: il Milan dovrà virare su calciatori giovani, che non richiedono esborsi enormi a livello di ingaggio. Un Milan giovane e di prospettiva, dunque, come fu l’Arsenal dello stesso Gazidis,

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