LE PAGELLE/ Spal-Milan: spettacolo Kessie, Boro e Calha colossali. Ma purtoppo non basta…

Un Milan pazzo, a tratti bello ad altri addormentato, vince a Ferrara contro una SPAL mai doma. I ragazzi di Gattuso, dopo 20 minuti di qualità, confezionano il doppio vantaggio che poi viene clamorosamente raggiunto dai padroni di casa. Kessiemigliore in campo – riporta davanti i rossoneri dagli 11 metri, ma la speranza nutrita dall’illusorio gol dell’Empoli si spegne con le notizie di San Siro, del gol di Nainggolan. Putroppo non basta e – nonostante la buona prestazione odierna – resta il rimpianto per una stagione macchiata da troppi errori nei momenti chiave. Di seguito i giudizi sui rossoneri di SpazioMilan:

DONNARUMMA 6 – Neanche il tempo di scaldare i guantoni ed è costretto ad abbandonare il campo per infortunio (dal 21′, REINA 6 – Subisce due reti, ma di fatto può poco e nulla. Sufficiente).

ABATE 5 – Non impeccabile anche stasera il terzino rossonero: causa ingenuamente la punizione che porta l’1-2 ferrarese e anche in occasione del raddoppio è leggero in marcatura (dal 63′, CUTRONE 5.5 – Impatto poco felice quello del ventunenne rossonero che risponde in maniera decisamente imprecisa al suo ingresso in campo).

ROMAGNOLI 6.5 – Prova praticamente impeccabile quella del capitano rossonero, il quale sventa con sicurezza tutte le offensive biancoazzurra.

MUSACCHIO 5.5 – Crolla in occasione del 2-2 Spal e si dimostra poco attento in diverse occasioni.

RODRIGUEZ 6 – Pulito ed efficace, anche se non spinge, sbaglia nulla.

KESSIE 7.5 – Si sveglia tardi Franck: dopo un girone di ritorno piuttosto opaco, stasera l’ivoriano sforna tira fuori una prestazione da incorniciare, impreziosita da una doppietta, un assist e il cross sul quale nasce il rigore su Piatek.

BAKAYOKO 6.5 – Onora la sua (forse) ultima partita con la maglia rossonera con una prestazione importante, da vero colosso in mezzo al campo. Con la speranza di rivederlo ancora a San Siro, e non con i cugini: chapeau!

CALHANOGLU 7 – Gol e quantità per il turco, che conferma lo statondi forma delle ultime giornate. Non fa sentire la mancanza di Bonaventura e Paquetá

SUSO 6 – Partita poco brillante per lo spagnolo, che però non ci sentiamo di penalizzare con un’insufficienza. Errori eclatanti non sono pervenuti.

PIATEK 6 – Non disputa – come da ultimo trend – una partita eccezionale; anzi. Si guadagna la sufficienza per aver guadagnato il rigore che ha permesso al Milan di chiudere la stagione con una vittoria e di far sperare i tifosi milanisti fino all’ultimo secondo.

BORINI 6.5 – Colossale prestazione del Boro, che lotta come un leone e chiude in ripiego come un vero terzino, nonostante giochi da ala offensiva. Indispensabile (dal 79′, CONTI s.v.).

GATTUSO 6.5 – Schiera dall’inizio una squadra feroce, che macina più gioco in mezz’ora che in tutte le ultime giornate. Senza colpe in occasione delle amnesie difensive dei suoi, rischia inserendo Cutrone per Abate e – nonostante l’impatto poco positivo del numero 63 rossonero – svolta l’inerzia del match. Conclude di fatto con quattro vittorie – non scontate – nelle ultime quattro partite. Resta il rimpianto per quel mese e mezzo post derby.

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