Milan-Bologna: Gigio contro Sinisa

Come riporta la Gazzetta dello Sport, oggi, non sarà sfida solo tra Milan e Bologna, ma anche tra Donnarumma e Mihajlovic, il baby e il mentore. In quel 25 ottobre 2015, l’ex tecnico rossonero rinunciò a Diego Lopez per schierare dal primo minuto contro il Sassuolo il classe ’99, che aveva in quel periodo solamente 16 anni: una scelta azzardata ma corretta. L’attuale portiere milanista, non solo è tutt’ora titolare inamovibile del Diavolo ma anche della Nazionale italiana. Un cammino, quello di Gigio, straordinario, ricco di gioie e qualche sofferenza ma che lo hanno portato ad essere quello che è: uno dei portieri giovani più forti di sempre.

MIHAJLOVIC BATTÉ RAIOLA

In quella tormentosa estate 2018, quando il ventenne rossonero sentiva pesanti le pressioni del suo entourage, Mino Raiola, il tecnico del Bologna aveva ricordato al ragazzo i valori dello sport, in particolar modo la gratitudine, risultata poi decisiva. Il Milan batté Raiola e si tenne stretto il gioiello rossonero, ma come alleato ebbe Sinisa. Un regalo e ricordi stupendi ma che per motivi opposti (Champions per il club di via Aldo Rossi e salvezza per i rossoblu) devono essere accantonati, almeno sino al triplice fischio finale.

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