Ci siamo. Mancano 90 minuti, poi si saprà se il Milan riuscirà a entrare in Champions League. La classifica recita 66 Atalanta e Inter, 65 Milan. Non basta dunque battere solo la Spal, occorre che si avverino anche altre ipotesi. Per avere qualche speranza di qualificarsi, oltre alla vittoria a Ferrara bisogna sperare in un risultato negativo dell’Inter, che affronterà l’Empoli a San Siro, o dell’Atalanta, impegnata a Reggio Emilia contro il Sassuolo.
Agli uomini di Gattuso, sulla carta, potrebbe bastare anche il pareggio, ma i rossoneri dovrebbero sperare nella sconfitta dell’Atalanta contro il Sassuolo. In caso di arrivo con gli stessi punti da parte di Milan, bergamaschi e Inter, a rimanere fuori sarebbe proprio la squadra di Gattuso. In caso di parità tra Inter, Milan e Roma (con l’Atalanta terza) si qualificherebbe come quarta la squadra di Spalletti.
Se invece chiudessero tutte a 66 punti, andrebbero in Champions le milanesi e in Europa League Atalanta (ai gironi) e Roma (ai preliminari).
In sintesi, il Milan va in Champions se:
- batte la Spal e l’Inter non vince con l’Empoli;
- batte la Spal e l’Atalanta non vince col Sassuolo;
- pareggia con la Spal ma Inter e Atalanta perdono e la Roma vince col Parma [per la classifica avulsa];
- pareggia ma l’Inter fa punti [vince o pareggia] e l’Atalanta perde.
Questi i criteri in caso di arrivo a pari punti:
- punti negli scontri diretti;
- differenza reti negli scontri diretti (i gol in trasferta non valgono doppio in caso di ulteriore parità);
- differenza reti generale;
- maggior numero di reti segnate in generale;
- sorteggio.