RASSEGNA STAMPA / Champions viva, Gattuso si è ripreso il Milan, Riecco Suso, Piatek blackout

Come riporta la Gazzetta dello Sport, la corsa alla prossima Champions League è ancora aperta: la vittoria con la Fiorentina ha tenuto accesa la speranza per i rossoneri. Le inseguitrici non mollano: la Roma ha battuto, ieri, la Juventus e il Torino ha superato in rimonta il Sassuolo. Davanti al Diavolo, l’Atalanta ha sconfitto di misura il Genoa e la prossima settimana affronterà una Juventus con voglia di rivalsa dopo la debacle dell’Olimpico e l’eliminazione in Coppa Italia proprio a causa degli orobici. L’Inter, questa sera, deve solo vincere contro il modesto Chievo Verona, già retrocesso. In caso di mancati tre punti la qualificazione alla massima competizione europea diventerebbe sempre più difficile.

GATTUSO IL RILANCIO

Come riporta la Gazzetta dello Sport, Rino Gattuso si è ripreso il Milan. Dopo il ritiro, la squadra è rimasta con lui, anche le riserve. Il tecnico rossonero è riuscito a riappacificare l’ambiente milanista in pochissimo tempo: forse una delle sue migliori qualità, forse una delle migliori qualità Champions. Gattuso ha ripreso in mano la squadra, incluso Bakayoko, rimettendolo in campo contro la Fiorentina e abbracciandolo a fine gara. Bello anche l’abbraccio a Montella con cui il passaggio consegne nel 2017 era stato punzecchiante: è stato Rino stesso a cercarlo per primo. Senso di appartenenza, grinta e fame di vittorie potrebbero essere gli ultimi ingredienti decisivi per il quarto posto, targato Gennaro Gattuso.

PIATEK: NO GUNS!

È ormai diventata una piccola telenovela. Piatek non segna più. La possibilità di vincere la classifica capocannonieri è diventata un miraggio. Il polacco non segna da 540 minuti, un’eternità. Come riporta la Gazzetta dello Sport nell’ultima sfida contro la Viola ha toccato 28 palloni, due tiri sul fondo, 12 palle perse e 5 passaggi sbagliati. È record negativo da quando milita in rossonero. Se non dovesse segnare nella prossima sfida contro il Frosinone, il record si estenderebbe anche da quando è in serie A: con il Genoa digiunò 600 minuti.

SUSO RITROVATO

Jesus Suso torna leader del Milan. Come nelle ultime due stagioni si riaccende a maggio: goal contro il Bologna e assist decisivo per Calhanoglu contro la Fiorentina. In una settimana si rivede lo spagnolo e ora sarà fondamentale tenerlo acceso anche per le prossime due gare. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, il numero 8 rossonero ha sfornato, in questa stagione 2018/2019, 10 assist, gli stessi di Cassano nel 2011/2012 e di Kakà nel 2006/2007: un traguardo importante e ora a due mesi dal termine potrebbe puntare con forza a Ibrahimovic (11) e Ronaldinho (12), quest’ultimo record assist-man rossonero

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