Milan, parte il progetto per i soci tifosi. I dettagli

Non sarà mai come in Spagna, dove migliaia di tifosi sono i veri e propri proprietari del club, ma questo è un primo passo imponente. E’ il progetto che da qualche anno porta avanti l’Associazione dei Piccoli Azionisti di A.C. Milan: quando il club rossonero era ancora sotto la proprietà di Yonghong Li, l’associazione ha offerto la possibilità ai tifosi di acquisire piccoli lotti di azione.

NUOVI INGRESSI – Pochi giorni fa, il consiglio di amministrazione del Milan ha dato il via libera alla prima parte del progetto, consentendo l’ingresso di 50 nuovi soci. In questo nutrito gruppo vi sono manager ed esponenti del mondo degli affari e delle professioni, tutti di provata fede rossonera. L’obiettivo, si apprende, risulta quello di unire Sport, economia e Finanza, campo sempre più intrecciati tra di loro. Una sorta di lobby rossonera, unita dalla passione per il club. Il nuovo presidente, infine, è Auro Palomba, il quale prende il posto del fondatore Giuseppe La Scala, che diventa vicepresidente affiancato da Alessandro Dubini.

FUTURO – Il prossimo obiettivo è ancora più ambizioso: allargare ulteriormente la base dei soci, consentendo l’ingresso anche a un gruppo di tifosi molto più nutrito che ha già aderito al progetto. Hanno sottoscritto le nuove azioni a un prezzo inferiore ma lo status di socio consentirà loro di partecipare alle attività del club: per esempio, prima delle assemblee dei soci, eleggeranno i propri rappresentanti che potranno così portare le istanze dei piccoli azionisti ai vertici della società. Ma potranno anche partecipare ai lavori dell’assemblea. Per questa seconda parte del progetto, il consiglio di amministrazione controllato da Elliott non ha negato il gradimento, ma non si è ancora pronunciato a favore. Sarà la prossima battaglia dell’Associazione dei Piccoli azionisti.

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