Duarte tra concorrenza e paragoni. Sarà lui la sorpresa?

I lavori in casa Milan verso il match d’esordio in Serie A continuano in maniera frenetica. Manca sempre meno all’esordio in campionato in quel di Udine, previsto per domenica alle ore 18. Lavori che proseguono sia sul campo, sia in società. Occhi puntati sulle ultime battute di mercato, in entrata e in uscita. Leo Duarte, difensore centrale rossonero, presentato ufficialmente dal club rossonero nella giornata di ieri, è pronto per iniziare la nuova stagione.

Il difensore brasiliano, seppur ancora in fase di ambientamento, è apparso in forma sin dai primi allenamenti sotto la guida di Giampaolo. Nella testa del tecnico abruzzese i titolari nel ruolo di difensore centrale sono Musacchio e capitan Romagnoli. Fermo restando che il capitano è l’intoccabile della coppia, Duarte avrà il compito di cercare di scalzare Musacchio e di battere la concorrenza di Caldara, vicino al rientro dal lungo infortunio. In questo modo potrà accumulare partite che gli permetteranno di proseguire il suo percorso di crescita iniziato nel Flamengo. Nel corso della presentazione di ieri, Duarte ha speso parole d’elogio per il capitano e compagno di reparto, Romagnoli. Fondamentale l’aiuto del compagno per l’apprendimento della lingua italiana, con il capitano che gli ha già rivelato qualche segreto sugli avversari e attaccanti della nostra Serie A. Inevitabile il paragone con un grande ex rossonero, Thiago Silva. “Spero di fare la metà di quello che ha portato Thiago Silva al Milan“, ha ammesso Duarte in conferenza stampa.

Trovare il giusto spazio in questo Milan non sarà facile per il giovane ventitreenne, ma ciò che importa è la motivazione e la presentazione. Ciò che impressiona di lui, infatti, è la grinta e la decisione con cui affronterà la stagione e la concorrenza dei compagni. Giampaolo dovrà essere bravo a gestire la situazione per valorizzare al meglio l’investimento che la società ha fatto per Leo Duarte.

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