Leao brilla in coppia con un Piatek sbiadito. L’attacco stenta

Buona la prima per Leao, non altrettanto le prime cinque per Piatek. Il pistolero sta ancora scaldando i motori, in attesa di una forma fisica adeguata, pronto a sfornare quei gol che hanno caratterizzato una stagione Рquella passata Рa ritmi esaltanti. Zero gol in cinque gare amichevoli ̬ il primo dato di un pre campionato di non facile lettura. Il Milan ha segnato cinque reti complessive, zero delle quali portano la sigla di uno degli attaccanti rossoneri.

La finalizzazione resta il tallone d’Achille in casa Milan, nonostante, nel nuovo scacchiere di mister Giampaolo, le punte siano raddoppiate. Il lavoro di ripiego non fa per Piatek: per questo, corsa e pressing spettano al compagno di reparto, Castillejo o Leao che sia. Leao ha stupito tutti, sin dai primi test fisici a Milanello. Giampaolo l’ha giudicato “disordinato“, ancora giovane e macchinoso. Qualche squillo però si è già visto, con il giovane portoghese che si è preso la scena. Il Pistolero, dunque, resta al margine, almeno per il momento. Il protagonista a sorpresa è il giovane Leao, veloce, scattante e propositivo: la definizione di seconda punta. Subito decisivo con l’assist vincente servito a Borini nei suoi primi 45 minuti rossoneri. Chi ben comincia, solitamente, è a metà dell’opera: l’esordio, infatti, dice tanto, anche quando l’avversario non è di quelli più esaltanti. L’attacco rossonero stenta, ma le caratteristiche e le qualità non mancano di certo, anche con un Piatek con la pistola – per il momento – inceppata.

Toccherà a Giampaolo far splendere le stelle là davanti, in un Milan che comincia a funzionare con un possesso palla ordinato, un pressing efficace e un sacrificio collettivo da squadra. La coppia d’attacco sarà composta dal 17 e dal 9, con i due che dovranno imparare a conoscersi a memoria per finalizzare il lavoro di costruzione e fraseggio dei compagni. Leao al massimo e un Piatek ancora con la spia accesa, in attesa del campionato. Dei punti che contano e delle reti che fanno davvero la differenza.

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