All’attacco per l’attacco: il Milan c’è, non solo per Rebic. Il punto

L’ultimo giorno del mercato estivo è il consueto spartiacque tra quello che poteva anche essere e quello che sicuramente sarà per i mesi a venire, almeno fino a gennaio. L’ultimo giorno del mercato estivo del Milan è cominciato con le visite mediche di Ante Rebic, 26 anni il prossimo 21 settembre, grande duttilità sul fronte d’attacco e grande… assenza di macchina d’ordinanza e ufficio stampa rossoneri a La Madonnina perché, in questo caso, l’operazione è duplice e il recente passato ha già insegnato che con André Silva nulla può essere scontato. Spieghiamo meglio: ricorderete delle visite mediche del portoghese non andate a buon fine con il Monaco e che, di fatto, fecero saltare l’operazione. Questa volta si attendono (saggiamente) notizie da Francoforte per poi ufficializzare una combo che difficilmente non favorirà il Milan.

Perché? Detto della duttilità dell’ex Fiorentina, Silva ha dimostrato anche contro il Brescia che non può certo essere quel “puntero” in grado di spostare gli equilibri. Molto più incisivo (e sfortunato) un Piatek, sì, dalle polveri bagnate ma ugualmente pericoloso nel (pur) minor tempo che ha avuto a disposizione. Insomma, si chiude un’altra parentesi al Diavolo per il sedicente erede di Cristiano Ronaldo. Un’estate intera sul mercato alla spasmodica ricerca di acquirenti che, ci fossero stati, diciamo che si sono nascosti molto bene. Viceversa per Rebic, non bastasse il fatto di essersi liberati di Silva, garantisce addirittura Marco Van Basten ospite ieri a Tiki Taka: «Adesso ci sono Boban e Maldini e quindi c’è speranza. Rebic l’ho visto al Mondiale, è uno molto forte fisicamente e bello tosto».

Ma il mercato rossonero in attacco potrebbe non essere ancora finito qui, visto che prosegue la trattativa per Taison dello Shakhtar Donetsk. Classe 1988, brasiliano, Taison è un altro che in fase offensiva gioca in ogni ruolo e sa fare di tutto. Per lasciarlo partire, lo Shakhtar non si scosta dal pagamento dell’intera clausola rescissoria del cartellino, pari a 30 milioni di euro. Richieste “folli” per via Aldo Rossi. Ma intanto gli ucraini si stanno muovendo per Yevhen Konoplyanka, ala sinistra classe 1989 dello Schalke 04, la carta ideale per aiutare a liberare proprio Taison. Tutto è ancora possibile, insomma. Ancora una giornata prima di trarre le conclusioni e scoprire la rosa definita e definitiva tra le mani di Giampaolo.

(Per Sportmediaset.it)

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