Da partente a punto fermo: il futuro di Donnarumma

Torniamo un attimo allo scorso giugno. Milan che manca la qualificazione in Champions League all’ultima giornata, nuova dirigenza, esclusione dalle coppe e austerity. La situazione sembrava essere chiara: almeno due cessioni di lusso da fare per dare il via al mercato. I maggiori indiziati a lasciare Milano? Suso e Donnarumma. Oggi invece tutto sembra essersi capovolto. Suso punto fermo di Giampaolo e Donnarumma prossimo al rinnovo. Ma soffermiamoci un attimo sul portierone rossonero. Il classe ’99 è il giocatore di maggior valore del Milan, uno dei portieri più forti in Italia, titolare in Nazionale e voluto dai principali club europei. Il nodo da sciogliere è però uno. Il suo contratto è in scadenza nel 2021. I 6 milioni di euro che prende oggi Gigio non sono in linea con la politica societaria, ma dall’altra parte c’è un certo Mino Raiola, non uno qualunque.

LA VOLONTÀ DI GIGIO – Una cosa sembra sicura: il numero 99 rossonero vuole rimanere al Milan. Arrivato all’età di 14 anni, il portiere di Castellammare di Stabia si è fatto tutta la trafila delle giovanili, prima di esordire in prima squadra sotto la guida di Sinisa Mihajlovic. Da lì tanti dubbi, allenatori che vanno e che vengono, giocatori diversi ogni anno ma una sola certezza: Donnarumma punto fermo a difendere la porta rossonera. Nonostante la volontà del giocatore però, pensare a un futuro da bandiera di Gigio pare molto difficile. Complici di questo il suo agente Mino Raiola e un calcio che ormai non guarda più in faccia all’amore per la maglia.

RINNOVO OBBLIGATORIO – Che lo si voglia tenere o che lo si voglia cedere, il rinnovo del contratto (scade nel giugno 2021) sembra essere obbligatorio. Ovviamente, in caso si pensi a una sua cessione, avere il numero 99 in scadenza la prossima estate farebbe calare di molto il suo valore. Impossibile pensare di vendere un giocatore con un solo anno di contratto a più di 50 milioni di euro. Stessa cosa se la società, alla fine, decide di puntare tutto sul portiere campano. Arriviamo però alla questione più spinosa: i 6 milioni di ingaggio che percepisce Gigio. Una cifra enorme, spropositata per le casse rossonere. Con questo ingaggio Donnarumma è nella top 10 dei più pagati in Serie A (unico italiano in questa classifica). Difficile pensare di tenerlo per le stesse cifre.

RAIOLA, A NOI DUE (DI NUOVO) – Luglio 2017. Dopo lunghe settimane, cessione quasi certa, tira e molla continui con Fassone e Mirabelli, arriva la fumata bianca: rinnovo di contratto di Donnarumma fino al 2021, 6 milioni di ingaggio e firma anche del fratello Antonio. Una situazione che potrebbe ripresentarsi in questi mesi. Parliamoci chiaro, l’artefice di quella pazza estate fu Raiola, pronto a trovare un ingaggio in qualche top club europeo per il suo assistito e fermato solo dalla volontà del giocatore. E oggi? La situazione è simile, il contratto è da rinnovare e la volontà del giocatore di rimanere c’è. La differenza sostanziale, però, è che per la dirigenza il giocatore non è più incedibile. Il rinnovo si farà. Ma, stando a quanto scritto dal Corriere dello Sport, non alle cifre attuali. Maldini e Boban proveranno a chiedere a Gigio un taglio dell’ingaggio (di almeno 1 milione di euro).

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